A Parma , Busseto, Fidenza, Roccabianca e Zibello "Teatri Aperti"
Provincia di Parma

PARMA
Nella Capitale Italiana della Cultura 2021 ci si immerge nella storia del Teatro Regio, considerato uno dei templi italiani della lirica. Un monumento dell’opera costruito in stile neoclassico a partire dal 1821 per volere della duchessa Maria Luigia d’Austria, moglie di Napoleone. Si può ammirare il foyer e la platea decorata da Magnani e sovrastata dal lampadario in bronzo dorato forgiato dalle officine Lacarrière di Parigi, fino all’eccezionale sipario dipinto e alla Sala del Ridotto. Si può visitare l’8, il 9, il 15, il 16, il 22, il 23, il 29 e il 30 maggio 2021.
Maestoso e di grande prestigio, il Teatro Farnese, all’interno del Complesso della Pilotta, offre uno scenario straordinario ai visitatori che potranno osservare da vicino la sua costruzione lignea, risalente al 1618, immaginando i fasti di corte dei Duchi Farnese. Le visite guidate si svolgono l’8, il 9, il 15, il 16, il 22, il 23, il 29 e il 30 maggio 2021.
L’Emilia è la terra del grande Maestro Verdi ed è a lui che è dedicato il Teatro Giuseppe Verdi della rocca di Busseto (PR), sua città d’origine. Attraversando il portico e salendo lo scalone, si viene accolti da decorazioni di Giuseppe Baisi e Alessandro Malpeli e dai medaglioni di Gioacchino Levi raffiguranti la Commedia, la Tragedia, il Melodramma e il Dramma romantico. Si può visitare l’8, il 9, il 15, il 16, il 22, il 23, il 29 e il 30 maggio 2021.
A Girolamo Magnani è dedicato il teatro d'opera di Fidenza. Artista ed autore di molte scenografie verdiane, curò diverse decorazioni, come quella della Sala del Ridotto. Il Teatro Magnani stupisce anche per la sala degli spettacoli, a tre ordini di palchi, con un boccascena arricchito da oro e stucchi bianchi. Si può visitare l’8 e il 15 maggio 2021.
Le opere verdiane si scoprono anche nel teatro Arena del Sole di Roccabianca, inaugurato nel 1946. Al suo interno sono presenti le nove statue che un tempo facevano parte del monumento di Ettore Ximenes eretto in onore del Maestro nel piazzale della stazione di Parma. Danneggiate durante la Seconda Guerra Mondiale, le raffigurazioni delle opere di Giuseppe Verdi sono state ricollocate in sala. Si può visitare il 22 e il 23 maggio.
Sul sito www.visitemilia.com c’è l’elenco dei teatri che aderiscono all’iniziativa, le date e gli orari di visita (gratuite o a pagamento), oltre alle modalità di prenotazione.