Ancora pochi giorni per visitare la mostra dedicata a Pisanello
Mantova

Ancora pochi giorni per visitare la mostra dedicata a Pisanello, prodotta e promossa da Palazzo Ducale di Mantova e curata da Stefano L’Occaso, pensata in occasione dei 50 anni dall’esposizione curata da Giovanni Paccagnini, con la quale fu presentata una delle più importanti scoperte nel campo della storia dell’arte nel XX secolo: il ciclo decorativo di tema cavalleresco nelle sale di Palazzo Ducale di Mantova, dipinto a tecnica mista da Antonio Pisano, detto il Pisanello, intorno al 1430-1433.
L’esposizione, che si chiude domenica 8 gennaio 2023, punta a superare i 62.000 visitatori, oltre il 140% degli ingressi di Palazzo Ducale negli stessi mesi del 2021, dato che conferma il graduale ritorno agli afflussi di pubblico pre-pandemici. Rilevanti gli accessi degli ultimi giorni, complici le aperture straordinarie del 26 dicembre, 1 e 2 gennaio e la gratuità nella prima domenica del mese.
Stefano L'Occaso, Direttore di Palazzo Ducale commenta: ''nel comunicare questi ottimi numeri, colgo l'occasione per rinnovare l'invito a venire a Palazzo Ducale durante i rimanenti giorni di festività: sabato 7 e domenica 8 gennaio avremo anche un ricco calendario di visite guidate e laboratori didattici per famiglie (tutte le informazioni e gli orari sul sito di Palazzo Ducale di Mantova). La mostra di Pisanello è stata per noi una grande soddisfazione, che ci ripaga del gran lavoro fatto. Chi non l'avesse vista può ancora farlo fino all'8 gennaio".
In 3 mesi d’apertura Pisanello, Il tumulto del mondo, ha accolto cittadini, turisti, studiosi e accademici incuriositi del nuovo allestimento permanente della Sala dedicata all’artista e della attigua Sala dei Papi, che restituisce una leggibilità completa delle pitture strappate e ricollocate oltre cinquant’anni fa, grazie a un nuovo sistema di illuminazione e a una pedana sopraelevata che consente al visitatore di apprezzare le pitture alla corretta distanza prevista dall’artista.
Allo stesso tempo, la celebrazione dell’anniversario è anche l’occasione per ammirare riunite in un percorso temporaneo -ancora per 6 giorni- circa 30 opere tra cui prestiti internazionali, quali i capolavori del Pisanello la Madonna col Bambino e i santi Antonio e Giorgio della National Gallery di Londra, per la prima volta in Italia dalla sua “partenza” nel 1862, e i disegni del Museo del Louvre di Parigi.
E ancora l’Adorazione dei magi di Stefano da Verona dalla Pinacoteca di Brera di Milano e, non da ultimo, la preziosa Madonna della Quaglia, una tavola giovanile di Pisanello, considerata tra le opere simbolo del Museo di Castelvecchio di Verona, disponibile anche in virtù di un accordo di valorizzazione in essere tra i due Musei sui rapporti artistici tra Verona e Mantova.
La mostra è accompagnata da un catalogo edito da Electa … una nuova, autonoma monografia che, da sola, è un evento editoriale da non perdere (Robinson 24.12.22). Con testi di Stefano L’Occaso, Giulia Marocchi, Laura Cavazzini, Monica Molteni, Michela Zurla, Andrea De Marchi, Vincenzo Gheroldi, Sara Marazzani, Tiziana Franco, Giulia Zaccariotto, oltre ai saggi e alle schede delle opere in mostra, il libro include anche un album con le tavole delle pareti dipinte. Dalla spessa carta della copertina è inoltre possibile ottenere un poster 95x55 cm dell’opera di Pisanello. Progetto grafico dello Studio Sonnoli