Archivissima – La Notte degli Archivi, il primo festival dedicato alla promozione e alla valorizzazione dei patrimoni archivistici
Parma
Il Comune di Parma aderisce all’iniziativa di venerdì 9 giugno con due progetti originali di Casa della Musica e dell’Archivio storico Comunale dedicati al tema del carnet de voyage
Anche quest’anno il Comune di Parma aderisce ad Archivissima, il primo festival dedicato alla promozione e alla valorizzazione dei patrimoni archivistici, ideato da “Promemoria” e organizzato dall'associazione “Archivissima”.
Il Festival accoglierà nel 2023 l’ottava edizione de “La Notte degli Archivi”, patrocinata da ANAI - Associazione Nazionale Archivistica Italiana, che si terrà su tutto il territorio nazionale venerdì 9 giugno in concomitanza con la “Giornata Internazionale degli Archivi”, con più di 150 eventi gratuiti dal vivo in tutta Italia e oltre 400 archivi che apriranno le proprie porte.
Tema di questa nuova edizione, indagato secondo le sue molteplici dimensioni, è il Carnet de voyage: un oggetto fisico e simbolico, al contempo diario e racconto, disegno e immagine, ritaglio, schizzo con cui appuntare il senso di un viaggio, ricostruendo una trama del tempo trascorso nei luoghi visitati attraverso coordinate e mete da raggiungere, strade da percorrere e orizzonti, approdi e derive, miraggi e ritorni.
Doppia la proposta culturale che il Comune di Parma offrirà al pubblico a partire dal ricco patrimonio degli archivi storici di Casa della Musica e dell’Archivio Storico Comunale per la giornata di venerdì 9 giugno con l’intento di restituire pubblicamente ai cittadini parte di questa ricchezza documentaria e storica sperimentando nuove modalità di fruizione per far conoscere, da un lato, i preziosi materiali conservati negli archivi comunali e per valorizzare, dall’altro, le progettualità inedite e di grande interesse portate avanti dagli archivi stessi.
Alle 18 nella Sala Concerti di Casa della Musica appuntamento con “Viaggio nella musica del pianista Miecio Horszowski”: un reading musicale tratto dai documenti dell’archivio del pianista Miecio Horszowski (Leopoli, 23 giugno 1892 – Filadelfia, 24 maggio 1993), donato a Casa della Musica nel 2015 dalla moglie Bice Costa Horszowski.
La vita del giovane pianista Miecio, enfant prodige che suonò nei più grandi teatri europei, viene raccontata attraverso le lettere che la madre Janina Roza scrisse al marito, a cui si alternano i ricordi stessi dell’artista. Miecio, cresciuto tra Leopoli, Vienna, Monaco di Baviera, Cracovia, tra tournée in Italia, Sud America e New York, intraprese una straordinaria carriera che toccò due secoli.
Il reading, a cura di Casa della Musica e Micro Macro Associazione culturale, accompagna il pubblico nella conoscenza del pianista a cui, a partire dal 30 settembre 2023, sarà dedicata una mostra negli spazi di Casa della Musica. Voce recitante: Beatrice Baruffini, accompagnamento musicale: Maestro Francesco Melani. Per informazioni: infopoint@lacasadellamusica.it - tel. 0521/031170.
Nella stessa serata, alle 21.30 alla Galleria San Ludovico, in programma “…qualche volta si faceva vedere il sole. La campagna di Russia nel diario del cuciniere Corti”: reading musicale e live painting, in una performance che dà voce ai ricordi di un soldato della Seconda Guerra Mondiale attraverso le pagine del suo diario, ritrovato da Edoardo Bielli e donato all’Archivio Storico Comunale di Parma. Il soldato Corti racconta le sue giornate in cucina: dal recupero di burro, latte e patate trasportati con la slitta, alla conta delle pagnotte, al menù di Natale, alla festa di Capodanno. Ci parla del freddo, della neve che entra nelle scarpe, delle finestre da riparare, dei russi che si è fatto amico e con cui beve il Volga, “una miscela di liquore che fanno loro, che sa di tutti i gusti meno che di buono” e racconta la sua piccola storia fatta di speranze e paure, ma anche la grande Storia che sullo sfondo irrompe nel diario come un “colpo di naja” come lui stesso scrive rivolgendosi al suo ipotetico lettore con toni semplici, delicati e di gustosa ironia.
L’iniziativa è a cura dell’Archivio Storico Comunale. Voce narrante, drammaturgia e regia: Carlo Ferrari; racconto storico: Marco Minardi - Direttore di ISREC; composizioni e improvvisazione musicale: Gianluca D’Amico; disegni: Pietro Aimi. Con la collaborazione del Liceo Artistico Paolo Toschi di Parma (l’insegnante Federico Pagliarini e gli studenti Cristian Cassarà, Luca Ferrari, Luigi Mendicino e Federico Pappani della classe 4A grafica) per la realizzazione di manifesti ispirati al diario. Per informazioni: archivio.storico@comune.parma.it – tel. 0521/031030.
Entrambi gli appuntamenti sono ad ingresso gratuito e libero fino ad esaurimento dei posti disponibili.
Archivi storici Casa della Musica
La Casa della Musica conserva l’Archivio Storico del Teatro Regio di Parma, come sezione staccata dell’Archivio Storico del Comune di Parma. Nel corso del tempo il patrimonio documentario dell’archivio si è arricchito di numerosi fondi e collezioni di ambito teatrale e musicale. Oltre al fondo Teatro Regio di Parma (1816 – 2001), si conservano: raccolta Mario Ferrarini (sec. XIX – 1950), fondo Italo Clerici (inizio sec. XX – metà sec. XX), raccolta Giovanni Sanvitale (sec. XIX – metà sec. XX), raccolta Giovanni Bergonzi (sec. XIX – sec. XX), archivio Mieczyslaw Horszowski (1899 – 1992), e numerosi altri fondi e raccolte.
L’archivio è consultabile su prenotazione alla mail: archivioteatroregio@lacasadellamusica.it Tel. 0521031130
Archivio storico Comunale
L’Archivio Storico Comunale di Parma conserva la documentazione prodotta e ricevuta dai vari uffici comunali, a partire dal 1861, nell’ambito della loro attività politico – amministrativa. Sono presenti inoltre fondi archivistici relativi ad enti soppressi e diversa documentazione pervenuta per lasciti e donazioni da parte di privati cittadini. L’accesso è consentito previa prenotazione nei seguenti giorni e orari: lunedì e venerdì 8.30/13.00; martedì, mercoledì e giovedì 8.30/17 (archivio.storico@comune.parma.it – tel. 0521/031030).
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