Con FIAB ...dolci colline sulla via del Sale destinazione: Castello di Contignaco
10 GIUGNO
…dolci colline sulla via del Sale Destinazione: Castello di Contignaco Cartografia: cartine Parma in Bici N. 7-8 Orario Ritrovo: ore 8,15 dove Parco Bizzozero Partenza: ore 8,30; Orario Ritorno a Parma: ore 18 Km: 90 Difficoltà: media Descrizione: Dal parcheggio di Via Bizzozero usciremo dalla città direzione Noceto e faremo sosta per il consueto coffee break. Da qui ripartiremo alla volta di Costamezzana, Pieve di Cusignano, San Vittore fino alla Pieve di Contignaco con un dislivello di 360m. Per raggiungere il Castello di Contignaco è necessario fare una piccola salita di 1Km, dove sarà possibile fare una visita guidata all’interno del castello (€ 8). Per chi lo desiderasse è possibile anche una leggera degustazione. (visita al Castello + degustazione =15€). Pranzo al sacco. Il rientro sarà via Salsomaggiore, con eventuale sosta gelato .
Il Castello di Contignaco fu costruito intorno all’XI secolo da Adalberto Pallavicino. Pare che la torre principale, alta oltre 30 metri e ancora oggi ben conservata, risalga all’anno 1030. Nel 1315 il Castello fu conquistato, dopo violenti scontri, da Aldighieri di Parma per poter controllare alcune saline (l’acqua delle terme di Salsomaggiore veniva in passato utilizzata per la produzione del sale). Gli Aldighieri di Parma appartenevano alla stessa famiglia da cui discende Dante Alighieri. La leggenda narra che proprio Dante, durante gli anni del suo esilio, abbia soggiornato presso il maniero. Il maniero rimase nelle mani degli Alighieri fino al 1537, anno in cui il feudo venne assegnato agli Sforza Pallavicino; in seguito passò ai Terzi di Sissa e quindi ai Farnesi. Nel 1762 i Borboni vendettero il Castello ai marchesi Ponticelli, nel 1834 il castello fu acquistato dal Capitano Leva e quindi passò alla famiglia Boschi precisamente Maria Boschi che sposò cav. Luigi Vicini. La proprietà fu poi trasmessa agli eredi di quest’ultimo. Attorno al Castello possiamo ammirare splendidi esemplari di querce, cedri, cipressi, allori. Notevole è la quercia ultrasecolare, con tronco di oltre due metri di diametro, posta all’ingresso del maniero.
Capogita: Elisabetta Manganelli Cell:340-5342488-Email: eli.manga657@gmail.com Registrazione: soci FIAB 1 euro (ass. infortuni), non soci 3 euro (ass. infortuni e RC). Casco consigliato, bici in ordine, camera d’aria di scorta. IMPORTANTE: LA FIAB NON E' UNA AGENZIA VIAGGI. QUINDI TUTTI I PARTECIPANTI SONO CHIAMATI A CONTRIBUIRE ALLLA BUONA RIUSCITA DELLA GITA RISPETTANDO LE REGOLE DEL CODICE DELLA STRADA E LE INDICAZIONI DEL CAPOGITA. CHI DECIDE DI ABBANDONARE IL GRUPPO DEVE AVVISARE IL CAPOGITA. LE COPERTURE ASSICURATIVE NON SARANNO PIU' VALIDE.