DONNA: SINGOLARE FEMMINILE in mostra alla Galleria S. Andrea

L’associazione UCAI Sezione di Parma è lieta di presentare la Settima Edizione di
DONNA: SINGOLARE FEMMINILE
con
Ester Aimi
Gigliola Belli
Mariangela Canforini
Francesca Cassoni
Luciana Fusari
Ilaria Marcotti
Elena Simakova
Lidia Tedoldi
INAUGURAZIONE SABATO 2 MARZO 2019 ALLE ORE 17
presso GALLERIA S.ANDREA,
via Cavestro 6, Parma
Dal 2 al 14 marzo 2019
E' giunta ormai alla Settima Edizione la mostra tutta al femminile che vuole celebrare l' 8 marzo
attraverso l'arte ricca ed eterogenea di 8 pittrici, socie della associazione UCAI.
"Otto donne, otto diversi percorsi artistici e di vita, otto personalità ben distinte, unite sotto un
vessillo, quello dell’arte, che offre loro la possibilità di esprimere quelle parti di sé più profonde,
particolari e misteriose. Otto voci che danno forma a dipinti eterogenei per soggetti e tecniche ma di
cui si possono cogliere sottili risonanze". Così scrive di loro la Dott.ssa Annalisa Mombelli nella
presentazione della mostra in cui aggiunge un ritratto approfondito per ognuna.
Ironia e drammaticità unite ad una grande esperienza e abilità tecnica caratterizzano i dipinti di
Mariangela Canforini che ha rivolto la sua attenzione alle carte da gioco antiche chiamate
“Minchiate”. Storicamente evolute dai tarocchi l’autrice ne reinterpreta temi e soggetti attraverso
una commistione di materiali.
Francesca Cassoni sembra invece imbrigliare in questi ultimi lavori l’impeto di una dirompente
energia dando ordine al magma esplosivo del suo caratteristico informale attraverso linee che
tracciano intrecci di direzioni a formare sezioni geometriche.
Pennellate intense e grasse, ricche di materia, si possono notare in una pittura dotata di istinto anche
in Elena Simakova, con un risultato finale totalmente differente e legato ancora al figurativo.
La ricerca di un personale linguaggio pittorico, semplice e immediato, caratterizza anche Ilaria
Marcotti ma nel tema del paesaggio. Allieva di A.Dini, lei dipinge ampie vedute di serena
freschezza in cui pare che i pensieri possano scorrere lievi insieme alle pacifiche bianche nuvole
degli scorci di cielo.
La pittura di paesaggio di Lidia Tedoldi, di matrice chiarista, è più meditativa e simbolica. Nel suo
ormai riconoscibile linguaggio in cui scompone e ricompone i colori con tocchi di pennellate alla
macchia e in cui predilige i toni verdi e azzurri.
Nei quadri di Gigliola Belli minuziose pennellate stese pazientemente per velature di colore danno
vita e forza a rigogliosi paesaggi pieni di luce e dalle elaborate profondità prospettiche, in cui
l’immersione da parte di chi osserva diventa quasi totale.
Ester Aimi, ispirandosi a motivi di matrice orientale, accompagna le sue solide e morbide figure
femminili con elaborate e sottili decorazioni da cui emergono volti espressivi e intensi di donne
terrene e tangibili, sensuali e avvolgenti, quasi klimtiane ma circondate da un altro alone di mistero.
Unisce e rimescola con grande fantasia creativa in un linguaggio nuovo la conoscenza della storia
dell’arte Luciana Fusari i cui disegni a matite colorate sono frutto di una ricerca sia tecnica sia di
soggetti.
Le voci di queste otto artiste quindi si fanno una sola voce, quella della Donna e del proprio
Singolare Femminile.
