Giornata per la lotta al diabete
sedi varie

Giornata mondiale per la lotta al diabete: Aziende sanitarie e AGD incontrano i cittadini
Tante iniziative a Parma e provincia per ricordare l’importanza di stili di vita sani e della diagnosi precoce
Anche due convegni, per operatori sanitari e insegnanti
Per celebrare al meglio la giornata mondiale di lotta al diabete, le Aziende sanitarie – AUSL e Azienda Ospedaliero-Universitaria – insieme all’Associazione Giovani Diabetici di Parma (AGD) organizzano diverse iniziative a Parma e provincia rivolte ai cittadini.
L’obiettivo è di sensibilizzare la popolazione sull’importanza di seguire sani stili di vita e sulla diagnosi precoce: due strumenti essenziali per prevenire e gestire la malattia.
Non a caso, il filo conduttore della giornata 2018 (che ricorre il 14 novembre) è “Il diabete coinvolge ogni famiglia. Puoi riconoscere i segnali d’allarme nella tua?”. Nessuna famiglia è “ignorata” dal diabete, se si pensa che 1 italiano su 12 ha questa malattia o è a rischio di averla e non sempre lo sa. A Parma e provincia i diabetici sono un grande numero: circa 27 mila, quelli con il diabete tipo 2, dunque 7 persone ogni cento.
Dall’8 al 19 novembre per tutta la durata della campagna la facciata d’ingresso dell’Ospedale Maggiore si tingerà di blu, il colore della lotta al diabete.
Sabato 17 novembre, dalle 9 alle 13, la prevenzione scende in piazza. Alla Steccata gli specialisti dell’Ospedale Maggiore incontrano i cittadini per informarli sui corretti stili di vita, sull’importanza della prevenzione e per il controllo dei fattori di rischio, con la misurazione della glicemia capillare. Due tende e un ambulatorio mobile allestiti grazie alla Croce rossa Italiana ospiteranno i medici del Centro per la Cura del Diabete dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma assieme a infermieri, studenti in specializzazione e volontari dell’Associazione AGD Parma per rispondere alle domande dei cittadini.
In provincia, gli appuntamenti con i professionisti dell’AUSL per la misurazione gratuita della glicemia, il calcolo del rischio di sviluppo del diabete e per ricevere utili informazioni sulla malattia sono a Traversetolo, in piazza Vittorio Veneto, lunedì 19 novembre dalle 9 alle 13. A Colorno, al Circolo Maria Luigia,. Infine, giovedì 29 novembre, nella sala Civica del Comune di Fornovo, dalle 18.30 alle 20.30, i professionisti dell’AUSL incontrano i cittadini per parlare di diabete e corretta alimentazione, senza rinunciare al gusto; al termine è offerto un aperitivo con degustazioni finger food.
IL DIABETE è una malattia cronica caratterizzata da alti livelli di glucosio (zucchero) nel sangue (iperglicemia). Ne esistono due tipi: il diabete di tipo 1 (o insulino dipendente), che colpisce in genere i bambini e le persone giovani e il diabete di tipo 2, la forma più comune.
I SINTOMI della comparsa del diabete sono sete intensa, necessità di urinare frequentemente o enuresi notturna (fare pipì a letto) nei bambini. Nel diabete tipo 2 i sintomi possono essere più lievi o addirittura assenti: facile affaticamento, problemi alla vista, dimagrimento rapido, a volte difficoltà nella guarigione da ferite.
A CHI RIVOLGERSI Il primo riferimento è il medico di famiglia o il pediatra che, in caso di necessità, prescrive la visita dal diabetologo.
COME SI CURA Il diabete tipo 1 necessita sempre di terapia farmacologica (insulina). Per gestire al meglio il diabete tipo 2 è importante seguire una corretta alimentazione e svolgere regolare attività fisica. In caso di necessità, il medico di famiglia o il diabetologo prescrivono i farmaci ipoglicemizzanti orali e, in alcuni casi, l’insulina.
QUALI CONTROLLI OCCORRE FARE Il medico di famiglia e/o il diabetologo indicano come e quando effettuare gli opportuni controlli. Si tratta di esami semplici, come il test della glicemia, il dosaggio dell’emoglobina glicosilata e altri esami del sangue. A questi si possono aggiungere anche periodiche visite specialistiche (es. oculistica e cardiologica).