I Capolavori della Magnani-Rocca nel mondo
Sedi varie
Le opere della
Fondazione "in tour"
Da Londra a Washington, da Torino al Mart di Rovereto, i Capolavori della Fondazione Magnani-Rocca stanno facendo il giro del mondo, ospiti temporaneamente di prestigiosi musei in Italia e all’estero.
In attesa della nuova mostra su Felice Casorati, che inaugurerà la prossima primavera, la Fondazione Magnani-Rocca è chiusa per la consueta pausa invernale ma è possibile vedere alcuni dei Capolavori collezionati da Luigi Magnani all’interno di grandi mostre in tutto il mondo. Ecco dove ammirarli
Giorgio Morandi: Masterpieces from the Magnani-Rocca Foundation at Estorick Collection, Londra
Morandi all'Estorick Collection di Londra
La Estorick Collection of Modern Italian Art è un importante museo di Londra dedicato all'arte italiana della prima metà del XX secolo con opere di Balla, Boccioni, Carrà, Severini, De Chirico, Modigliani, Sironi e altri.
Per festeggiare i 25 anni del Museo è stata inaugurata una mostra che espone tutti i 50 Morandi della Fondazione Magnani-Rocca tra tele, acquerelli, acqueforti, disegni e pezzi rarissimi come l’autoritratto di Giorgio Morandi o l’unica opera mai commissionata all’artista, la Natura morta con strumenti musicali. Imperdibile per chi si trova a Londra fino al 30 aprile.
L'Enigma della partenza di De Chirico alla Venaria Reale di Torino
L’Enigma della partenza alla Venaria Reale
Si conclude tra pochi giorni una delle mostre più originali del 2022 “Play - videogame arte e oltre” alla Venaria Reale di Torino, una mostra che mette in relazione i videogiochi più famosi di sempre con i grandi capolavori dei maestri del ‘900. Una delle opere di punta della mostra è proprio l’Enigma della Partenza di Giorgio de Chirico, parte della collezione permanente della Fondazione Magnani-Rocca. È possibile vedere il De Chirico della Fondazione nello splendido scenario della Venaria Reale fino a domenica 12 febbraio.
Dettaglio, Gertrude, Amleto e il fantasma del padre di Amleto di Johann Heinrich Füssli, 1793
Il Füssli della Fondazione a Parigi
Anche il quadro di Füssli Gertrude, Amleto e il fantasma del padre di Amleto che normalmente risiede nella Sala del Goya della Villa dei Capolavori è in prestito fino al 23 gennaio al Musée Jacquemart-André di Parigi per la mostra Entre rêve et fantastique. Per chi si trova a Parigi in questi giorni è un’occasione per visitare uno degli Hôtel particulier più suggestivi della città e riscoprire Füssli, un genio visionario dell’arte dell’Ottocento, anticipatore del surrealismo.
Luciano Bonacini, Calze Rayon, 1934, cromolitografia su carta, 47,3 x 33 cm.
Museo Nazionale Collezione Salce, Treviso
Moda e Pubblicità alla Collezione Salce
Dopo il grande successo alla Villa dei Capolavori, la mostra Moda e Pubblicità in Italia prosegue al Museo Fondazione Salce di Treviso. Alcuni dei manifesti più belli presenti alla Fondazione Magnani-Rocca lo scorso autunno, saranno infatti esposti al pubblico fino al 30 aprile.
Non sono gli unici Capolavori della collezione della Fondazione Magnani-Rocca “in tour” per la stagione invernale. Il preziosissimo ritratto di Ferdinando Gonzaga infante di Mantova è ospite d’onore della mostra Rubens a Genova nella splendida cornice del Palazzo Ducale di Genova, fino al 5 marzo.
Anche il San Giorgio di Giacomo Manzù è temporaneamente fuori sede, al Mart di Rovereto, ed è possibile ammirarlo all’interno della mostra Giotto e il Novecento, fino al 1° maggio.
Dettaglio, Cristo morto sorretto da due angeli di Vittore Carpaccio, 1505-1510
Infine c’è un’opera della Fondazione Magnani-Rocca anche oltre oceano. È il Cristo morto sorretto da due angeli di Carpaccio, presentato nella mostra Vittore Carpaccio: Master Storyteller of Renaissance Venice, alla National Gallery of Art di Washington fino al 12 febbraio.
Fondazione Magnani-Rocca
Füssli, entre rêve et fantastique. Exhibiton view at Musée Jacquemart André, Parigi.
Photo © Culturespaces – Thomas Garnier
Venaria Reale foto di Tommaso Crepaldi