IL GIARDINO DEI CILIEGI TRENT’ANNI DI FELICITA’ IN COMODATO D’USO al Teatro di Ragazzola
Roccabianca - Teatro di Ragazzola
IL GIARDINO DEI CILIEGI
TRENT’ANNI DI FELICITA’ IN COMODATO D’USO
ideazione e drammaturgia Kepler-452 (Aiello, Baraldi, Borghesi)
regia Nicola Borghesi
con Annalisa e Giuliano Bianchi, Tamara Balducci, Nicola Borghesi e Lodovico Guenzi
regista assistente Enrico Baraldi
assistente alla regia Michela Buscema
luci Vincent Longuemare
suoni Alberto "Bebo" Guidetti
scene e costumi Letizia Calori
video Chiara Caliò
foto Luca Del Pia
produzione Emilia Romagna Teatro Fondazione
“Il giardino dei ciliegi. Trent’anni di felicità in comodato d’uso”, lo spettacolo rivelazione della compagnia bolognese Kepler-452, sarà in scena sabato 18 gennaio alle ore 21.15 al Teatro di Ragazzola. Il capolavoro di Čechov viene presentato in un inedito legame tra i personaggi nati dalla fantasia dello scrittore russo all’inizio del ‘900 e due persone reali sfrattate da una casa colonica alla periferia di Bologna, Giuliano e Annalisa Bianchi, presenti nello spettacolo con gli attori della compagnia. La riuscita operazione teatrale, curata dal regista Nicola Borghesi, mette in corto circuito il tempo presente e il tempo teatrale, coinvolgendo testimoni che vivono sulla propria pelle, o hanno vissuto facendone esperienza, quel che l’opera teatrale intende trattare o raccontare. Con questo spettacolo, interpretato da Tamara Balducci e Nicola Borghesi con la straordinaria partecipazione di Lodo Guenzi, frontman della band Lo Stato Sociale, la compagnia Kepler-452 ha vinto il premio Rete Critica ottenendo forti consensi dalla stampa e dal pubblico dei maggiori teatri italiani. Ne “Il giardino dei ciliegi” Anton Čechov immagina che in un anno non definito di fine Ottocento il giardino dei ciliegi di Ljuba e Gaev, proprietari terrieri nella Russia prerivoluzionaria, vada all’asta per debiti insieme alla loro casa. Ad acquistarlo è Lopachin, ex-servo della gleba arricchitosi dopo la fine della schiavitù, rampante rappresentante della borghesia in ascesa. Il centro del dramma è la scomparsa di un luogo magico, profondamente impregnato delle vite di chi lo abita, che in questa rilettura dell’opera di Čechov diventa il luogo della coppia. I componenti di Kepler-452, Nicola Borghesi, Paola Aiello ed Enrico Baraldi, hanno cominciato, come sono soliti fare, a scavare nelle pieghe della loro città, Bologna, alla ricerca del loro Giardino dei ciliegi. «Tra i moltissimi incontri che abbiamo fatto nel corso della nostra indagine – raccontano − ce n’è stato uno che ha cambiato definitivamente il corso delle prove e, inaspettatamente, delle nostre vite: quello con Giuliano e Annalisa Bianchi, che per trent’anni hanno vissuto in una casa colonica concessa in comodato d’uso gratuito dal Comune nella periferia di Bologna. Giuliano e Annalisa Bianchi per trent’anni si sono occupati di due attività principali: il controllo della popolazione dei piccioni e l’accoglienza di animali esotici o pericolosi. Si attiva così un ménage strano, marginale, meraviglioso: convivono in casa Bianchi babbuini, carcerati ex 41-bis in borsa lavoro, una famiglia rom ospite, boa constrictor. Trent’anni, come ci dicono Giuliano e Annalisa, di pura felicità». Finché nel 2015 si avvicina il momento dell’apertura, proprio di fronte al loro giardino dei ciliegi, di un grande parco a tema agroalimentare. In coincidenza con l’avvicinarsi dell’apertura del parco i Bianchi ricevono un avviso di sfratto. La magia di questo contemporaneo Giardino dei ciliegi - gli animali, le relazioni, gli affetti - cessa improvvisamente di esistere in una mattina di settembre. «Una storia – continuano gli autori - così lontana nel tempo e nello spazio da quella di Gaev e Ljuba eppure così simile nella sua essenza». Nicola, Paola ed Enrico hanno trascorso molto tempo con i Bianchi, cercando di capire che cosa fosse successo e quale sia la loro posizione rispetto alla vicenda che li ha travolti, provando a innamorarsi senza perdere la lucidità. Dopo un lungo corteggiamento sono riusciti a convincerli ad andare in scena, a vestire i panni di Ljuba e Gaev e a raccontare, insieme agli attori, la storia dello sgombero e del loro incontro. «Il giardino dei ciliegi. Trent’anni di felicità in comodato d’uso» vuole essere un’indagine «su dove oggi si sia posata la dialettica tra illuminismo e magia, tra legge e natura, e su dove ci troviamo noi. Forse, più semplicemente, è la storia di un incontro». I biglietti dello spettacolo, costo 18 euro, si possono prenotare al numero 339.5612798. Per altre informazioni www.teatrodiragazzola.it
Immagini video dello spettacolo: www.youtube.com/watch?v=7_9_LUQaWHw
TEATRO DI RAGAZZOLA
sabato 18 gennaio ore 21.15
PER LA TUA SOSTA GOLOSA
Caffè Guareschi Via Processione, 158 Roncole Verdi – 43011 Busseto (PR) Tel. 0524.92974 caffeguareschi@gmail.com info@alleroncole.it
Ristorante con Locanda “AlleRoncole”
Via della Processione, 179 Roncole Verdi Busseto Tel.: 0524930015 - Email:
Piazza Garibaldi 43 – Zibello (PR) Tel.: 0524-99140-Cell.: 333563505