IL GRANDE CICLISMO CHE SPRINTA BATTENDO IL COVID TORNA IL MEMORIAL DEDICATO A TARCISIO PERSEGONA
Fidenza
Sabato 17 luglio circa 150 atleti juniores partiranno per gareggiare su un tracciato di 118 km
A Fidenza il ciclismo è nel cuore della gente, nella sua accezione piùampia: quella di chi pigia sui pedali per andare a fare spesa, di chi monta in sella semplicemente perrilassarsi e di chi sfreccia inseguendo il suo traguardo e un po’ sé stesso. Lo dimostra la parabola delVelo Club Fidenza 1948, passato da alcune decine di iscritti del 2017 a quasi 180 appassionati cheportano la nostra città sulle loro maglie in tutte le strade e nelle corse più popolari, in Italia eall’estero. Una storia di ottima collaborazione con il Comune di Fidenza spinta fin dall’inizio da unafigura indimenticabile, quale è stata quella di Tarcisio Persegona, imprenditore ciclista, l’eroe cheha scalato il Gavia 500 volte e che al fuoco delle due ruote ha dedicato gran parte della sua vita,associando il nome della sua impresa ad alcune della pagine più belle del ciclismo professionisticonazionale.
I NUMERI DI UN GRANDE EVENTO SPORTIVO
Tarcisio ha amato il ciclismo e oggi il ciclismo di Fidenza lo celebra con la seconda edizione delMemorial che porta il suo nome, presentato ieri nella nuovissima Club House del Ballotta colpatrocinio caloroso della Federazione ciclistica provinciale, capitanata dal Presidente Fiorenzo Zuelli e alla presenza di grandi campioni come Gualazzini, Casalini e il mitico Luciano Armani, che nel 1971 strinò in volata al Tour il “cannibale” Merckz. I dettagli tecnici li ha illustrati Gianluca Frigoli, speaker della gara e membro del Velo Club: filmati dalla tv e in diretta su Radio Corsa,
sabato 17 luglio alle ore 10.00 circa 150 atleti juniores da tutt’Italia partiranno proprio dalBallotta per gareggiare su un tracciato di 118 km. I corridori si muoveranno per sei volte lungoun anello pianeggiante che si snoda tra la tangenziale e Santa Margherita, poi dovranno sfidarsi in due giri collinari molto impegnativi: per la prima volta verrà percorsa tutta la costa di Cogolonchiocon uno strappo del 22% e il gran premio della montagna fissato al culmine della salita. Imponentelo staff per la sicurezza, con 70 volontari schierati grazie alla collaborazione con l’AssociazioneNazionale Carabinieri in Congedo, il Gruppo Alpini, la Protezione civile fidentina, Carabinieri ePolizia locale.