L'ISTRUTTORIA DI PETER WEISS al TEATRO DUE PARMA
Parma - Teatro Due
Viene ripresa dal Teatro Due di Parma, come ogni anno dal 1984 quando fu creata, L’Istruttoria di Peter Weiss nella regia di Gigi Dall’Aglio, non un semplice spettacolo, ma un incrollabile caposaldo della memoria da attivare nel presente.
In scena dal 6 al 25 aprile ci saranno Roberto Abbati, Paolo Bocelli, Cristina Cattellani, Laura Cleri, Paola De Crescenzo, Davide Gagliardini, Pino L’Abbadessa, Milena Metitieri e Massimiliano Sbarsi insieme a Davide Carmarino che eseguirà dal vivo le musiche originali di Alessandro Nidi (6, 14 e 22 aprile ore 20.30, 16 e 23 aprile ore 16.00, 25 aprile ore 17.00).
L’ISTRUTTORIA
di Peter Weiss
traduzione Giorgio Zampa
con
Roberto Abbati, Paolo Bocelli, Cristina Cattellani, Laura Cleri, Paola De Crescenzo,
Davide Gagliardini, Pino L’Abbadessa, Milena Metitieri, Massimiliano Sbarsi
Davide Carmarino (esecuzione musicale)
regia Gigi Dall’Aglio
musiche originali Alessandro Nidi
costumi Nica Magnani
luci Claudio Coloretti
produzione Fondazione Teatro Due
Teatro Due, Parma
6 aprile ore 20.30
14 aprile ore 20.30
16 aprile ore 16.00
22 aprile ore 20.30
23 aprile ore 16.00
25 aprile ore 17.00
Viene ripresa dal Teatro Due di Parma, come ogni anno dal 1984 quando fu creata, L’Istruttoria di Peter Weiss nella regia di Gigi Dall’Aglio, non un semplice spettacolo, ma un incrollabile caposaldo della memoria da attivare nel presente.
In scena dal 6 al 25 aprile ci saranno Roberto Abbati, Paolo Bocelli, Cristina Cattellani, Laura Cleri, Paola De Crescenzo, Davide Gagliardini, Pino L’Abbadessa, Milena Metitieri e Massimiliano Sbarsi insieme a Davide Carmarino che eseguirà dal vivo le musiche originali di Alessandro Nidi (6, 14 e 22 aprile ore 20.30, 16 e 23 aprile ore 16.00, 25 aprile ore 17.00).
Interpretando la volontà di Gigi Dall’Aglio L’Istruttoria torna per mantenere un impegno rispetto alla Storia e nella convinzione che la modalità con cui è stata affrontata e creata questa pietra miliare del teatro italiano possa costituire un giusto terreno di lavoro per attori che si sentano tramiti di una visione del Teatro che sappia interpretare la Storia.
L’Istruttoria, capolavoro del teatro documentario europeo, venne scritta da Peter Weiss dopo aver assistito allo storico processo che si svolse a Francoforte dal 1963 al 1965 contro un gruppo di SS e di funzionari del lager di Auschwitz. Le 183 giornate del processo in cui vennero ascoltati 409 testimoni, 248 dei quali scelti tra i 1500 sopravvissuti, rappresentarono il primo tentativo da parte della Repubblica Federale Tedesca di far fronte alla questione delle responsabilità individuali, dirette, imputabili a esecutori di ogni grado attivi nei recinti del lager di Auschwitz.
L’allestimento messo in scena nel 1984 dal Teatro Due di Parma e diretto da Gigi Dall’Aglio è divenuto un cult teatrale, tappa cruciale della storia della scena del nostro paese che ha abbondantemente superato le 1000 repliche ed è stato visto da oltre 150.000 persone conoscendo importanti tournée in Italia e all’estero con episodi memorabili quali la messa in scena all’Habimah National Theatre di Tel Aviv in Israele, dove il testo non era mai stato rappresentato.
Ovunque sia stata rappresentata L’Istruttoria ha raccolto la forte partecipazione degli spettatori di tutte le età; ogni anno il rito del Teatro si compie accompagnando le diverse generazioni nell'Inferno di Auschwitz, in un viaggio-tragedia della Storia contemporanea in cui non può compiersi nessuna catarsi.
La ricezione de L’Istruttoria è cambiata anno dopo anno, seguendo come una cartina tornasole gli umori della coscienza nazionale. La memoria culturale dell’Olocausto si è misurata in questi ultimi quattro decenni con i nodi caldi del discorso politico ed etico contemporaneo – il conflitto Israele-Palestina, il revisionismo, i fenomeni migratori e il razzismo nell’Europa della riunificazione, le guerre etniche e i nuovi genocidi – e L’Istruttoria e i suoi interpreti, riattivando la memoria traumatica si sono trovati al centro di questi discorsi, patendoli e fungendone da catalizzatore.
In questo 2023 carico di nuovi conflitti e nuovi problemi, la storia di questo spettacolo, radicata nella ripetizione, proseguirà il suo percorso in fieri, rivelando molto sulla nostra società. E consentendo agli spettatori di riunirsi a celebrare quel fondamentale rito laico che è il teatro.
In tanti anni è invecchiato solo il corpo dello spettacolo, - scrisse Dall’Aglio: i muri, le vernici, gli oggetti e i corpi dei celebranti, ma il rito si è mantenuto solidamente laico e facilmente dialettico come il senso del teatro richiede, sostenuto dall’intelligenza dei corpi e dalla scenografia che si corrompe con biologica consapevolezza, e sorretto dal grande respiro di un pubblico che è stato reso presente e consapevole.
Informazioni e biglietteria: biglietteria@teatrodue.org - tel: 0521.230242 – www.teatrodue.org
Fondazione Teatro Due sui social media:
foto Andrea Morgillo
PER LA VOSTRA SOSTA
Ristorante Angiol D'Or Parma in Piazza Duomo Vicolo Scutellari, 1 Tel. 0521 282632
RISTORANTE ENOTECA OMBRE ROSSE
B.go G. Tommasini, 18 – 43121 PARMA Tel. 0521.289575
Bastian ContrarioStr. Inzani 34/A (lat. via D'Azeglio) Parma tel. 3478113440
HighlanderPub Beershop Di Parma via La Spezia 51/a Parma info: 0521 253921
Trattoria Antichi Sapori Str. Montanara, 318 43124 Gaione - Parma Tel. 0521 64 81 65
Rangon Trattoria tipica parmigiana ed enoteca Borgo delle Colonne, 26 tel. 0521- 231019
Trattoria ScaricaVia Martinella, 192 - Alberi (PR) - Tel. 339-7439326 info@trattoriascarica.it
Via Traversetolo 185/a Botteghino di Porporano Parma tel 0521-641167
PIZZA FANTASY SERVIZIO GRATUITO A DOMICILIO in Via Spezia, 57 Parma TEL 0521. 257373
Bastian contrario brewing company
Via Rapallo, 3c, 43126 Parma tel 375 735 3369
Bar Ristorante-Pizzeria "Al Petitot" Via Torelli, 1/A (davanti allo stadio Tardini)
Tel. 0521-235594/22138
PER LA TUA AUTO
Via Ravasini, 5/a Parma Tel. 0521 – 1414063 340- 7882596