LA FILARMONICA TOSCANINI AL FESTIVAL VERDI 2020 Dichiarazione del Sovrintendente Alberto Triola
Senza sede

LA FILARMONICA TOSCANINI
AL FESTIVAL VERDI 2020
Dichiarazione del Sovrintendente Alberto Triola
La Filarmonica Arturo Toscanini sarà l’orchestra chiamata ad interpretare tre dei maggiori appuntamenti del Festival Verdi 2020, appena presentato alla stampa e agli appassionati. Sotto la direzione di Roberto Abbado, direttore musicale del Festival, la Filarmonica eseguirà nello spazio del Parco Ducale l’opera Macbeth (in forma di concerto e nella sua versione francese) e la Messa di Requiem. Con Michele Mariotti, direttore che è stato una presenza costante nelle sue stagioni sinfoniche, l’opera Ernani, sempre in forma di concerto.
Nell’occasione, il Sovrintendente e Direttore artistico della Toscanini Alberto Triola ha rilasciato la seguente dichiarazione:
“La Toscanini è particolarmente lieta di proseguire la sua partnership artistica con il Festival Verdi anche - e soprattutto - in un’occasione straordinaria come quella che stiamo affrontando. Si tratta per di più di una collaborazione improntata ad un livello artistico di particolare rilevanza e valore, come testimoniano i titoli scelti e i nomi degli interpreti chiamati a dirigere la nostra Filarmonica in questa edizione 2020.
In un momento di difficoltà senza precedenti e dandosi in una forma inconsueta, il Festival Verdi dimostra una vitalità inalterata e dà prova di essere all’altezza del prestigio internazionale ormai acquisito, anche grazie al prezioso lavoro svolto in questi anni dalla direttrice Anna Meo e dai suoi collaboratori. Che il Festival Verdi abbia scelto di avvalersi di una presenza della nostra Filarmonica così significativa dal punto di vista artistico, dà prova evidente non solo delle relazioni estremamente amichevoli delle due massime istituzioni musicali cittadine, ma anche del fatto che gli sforzi recentemente intrapresi dalla Toscanini nella direzione di un ulteriore investimento sul valore dell’identità e maturità musicale della propria orchestra sono stati puntualmente colti.
Sono certo che questo Festival 2020 saprà essere un ideale ed efficace trampolino per l’edizione 2021 e un momento di forte e coraggiosa testimonianza nel panorama nazionale e internazionale, in attesa che ci sia consentito ritornare a quella piena normalità, ricca di valori e di ospiti prestigiosi, nella quale la Capitale Italiana della Cultura 2021 possa ritrovarsi nuovamente sicura e vitale protagonista.”