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Mario Giacomelli Il fotografo e il poeta Palazzo Reale, Milano, 22 Maggio - 7 Settembre 2025 In occasione del centenario della sua nascita, Palazzo Reale, il Comune di Milano – Cultura, l’Archivio Mario Giacomelli in collaborazione con Rjma progetti culturali e Silvana editoriale dedicano una ricchissima mostra al fotografo Mario Giacomelli.

Nome di spicco della fotografia italiana del secondo Novecento, capace come pochi di sfruttare il potenziale artistico della fotografia, grazie al rapporto sincero e autentico con i suoi soggetti, palpabile in tutti i meravigliosi 300 scatti esposti. Al contrario delle correnti neo-realiste in voga nell’Italia del dopoguerra, quando Giacomelli ha iniziato il suo percorso professionale, qui la fotografia non è semplicemente la rappresentazione oggettiva e impersonale della realtà, bensì il punto di vista del fotografo e delle sue emozioni, la sua personale visuale del mondo. Una lente, insomma, curiosa e mai giudicante sull’umanità in tutta la sua imperfezione. Una sovversione, dunque, del concetto di fotografia precedente: il focus di Giacomelli non è la perfezione formale – molti scatti sono mossi, bruciati, si fa un largo uso della doppia esposizione- ma la pura espressività, l’emozione che spinge il fotografo a scegliere una particolare inquadratura, un particolare soggetto. Come tutti i grandi artisti, Giacomelli fa della sua individualità il suo punto di forza e la sua cifra di espressione, offrendo al visitatore il suo punto di vista, estremamente personale e ricco d’amore, sulle Marche dove ha sempre abitato, e su qualche sporadico viaggio nel Sud. Grande attenzione viene inoltre dedicata al processo di post produzione che avviene dopo lo scatto: se ne parla nei numerosi pannelli espositivi con note, provini annotati e spiegazioni, fino alla ricostruzione della camera oscura.

La mostra è costruita per essere complementare a quella dedicata sempre a Giacomelli che si tiene al Palazzo delle Esposizioni a Roma. Entrambe formano un circuito che mira a presentare uno dei fotografi più importanti della nostra storia recente al grande pubblico. Le due sono complementari ma non gemelle, ognuna infatti si focalizza su un diverso aspetto dell’opera dell’artista ricostruita in entrambe con estrema cura filologica dall’Archivio Giacomelli. Se a Roma la mostra verte sul rapporto di Giacomelli con la pittura e la scultura, a Milano ci si concentra, come il sottotitolo fa intuire, su alcune iconiche serie di scatti dedicate alla poesia. Arrivando con una conoscenza base della vita dell’autore, ci si potrà soffermare su come l’autore ha interpretato per immagini alcuni componimenti che l’hanno particolarmente ispirato. Dall’Infinito di Leopardi, a Caroline Branson dell’Antologia di Spoon River dell’americano Edgar Lee Masters, ad altri autori forse meno conosciuti e studiati a scuola, si offre allo spettatore numerosi spunti di indagine per scoprire non solo il fotografo, ma anche nomi meno noti della scena poetica italiana. Nomi come il romano Sergio Corazzini e, soprattutto, Francesco Permunian, amico e collaboratore diretto di Giacomelli. Attraverso sale minimaliste e luci soffuse, gli intensi bianchi e neri degli scatti, in effetti contrastati e netti ricercatissimi in fase di post produzione, il visitatore è accompagnato e invitato a un dialogo intimo e personale con le varie serie di fotografie. Si partecipa dell’emozione che pervade ogni singola opera, con l’aiuto di pannelli espositivi che forniscono interessanti insights sul processo creativo di Giacomelli, oltre al testo delle poesie interpretate dall’autore di volta in volta.

La mostra di Palazzo Reale rientra nell’ambito dell’Olimpiade Culturale di Milano Cortina 2026, un programma multidisciplinare volto a promuovere i valori olimpici attraverso non solo sport, ma anche cultura e patrimonio culturale. L’accesso alla mostra garantirà a chi avesse la possibilità di recarsi anche alla mostra di Roma il biglietto ridotto, e viceversa. L’esposizione è visitabile dal 22 Maggio al 7 Settembre 2025. Martedì, Mercoledì, Venerdì, Sabato e Domenica dalle 10:00 alle 19:00, Giovedì dalle 10:00 alle 22:30. Chiuso il Lunedì, salvo le aperture straordinarie il 2 Giugno e 15 Agosto, dalle 10:00 alle 19:30. L’ultimo ingresso avverrà tutti i giorni 1 ora prima dell’orario di chiusura. I biglietti hanno un costo di 17€ per l’open, 15€ l’intero, 13€/10€ il ridotto, 6€ ridotto speciale. Mostrando in cassa il biglietto di una delle due mostre dedicate a Giacomelli, si avrà diritto all’ingresso con tariffa ridotta nell’altra.