Maschi si diventa? Due conferenze spettacolo in piazzale Inzani
Parma

Storie della mascolinità tra fine Ottocento e oggi
Conferenze spettacolo – P.le Inzani, Parma
Martedì 7 e 14 giugno alle ore 21, in piazzale Inzani il Centro studi movimenti metterà in scena Maschi si diventa? Storie della mascolinità tra fine 800 e oggi, due conferenze spettacolo che racconteranno la storia della mascolinità dalla fine dell’Ottocento ai giorni nostri, passando per alcuni momenti cruciali per la storia del Novecento e per la definizione di nuovi modi di essere uomini, come la Grande guerra, il fascismo, il boom economico e la stagione dei femminismi degli anni 70.
Perché raccontare in piazza una storia come questa? Innanzi tutto per osservare la storia del secolo scorso da un’ottica non neutra e abituarci a pensare che la neutralità dei punti di vista non esiste. Poi perché linguaggi, comportamenti, immaginari legati alla mascolinità, e soprattutto al legame tra il maschile e il potere, sono spesso stati pensati, descritti e sentiti come naturali, e quindi immodificabili, derivanti da una ordine sacro e intoccabile. E invece, così come, parafrasando Simone De Beauvoir, «Donne si diventa», anche la mascolinità ha radici culturali, non naturali, e quindi modificabili.
La virilità non è sempre esistita e la sua nascita e affermazione può essere collocata in un tempo storico preciso. Cosa abbia significato essere maschi in questo momento ‒ nella società borghese di fine 800 – verrà raccontato nella serata del 7 giugno da Michela Cerocchi e Ilaria La Fata che ripercorreranno non solo la nascita dell’idea di virilità ma anche la sua crisi di fronte alla modernizzazione e all’attivismo femminile di inizio secolo e la cristallizzazione in una mascolinità aggressiva, forte, guerriera radicata nella società italiana dal fascismo.
Nella serata del 14 giugno, Margherita Becchetti e Tifany Bernuzzi racconteranno invece come le trasformazioni del boom economico abbiano reso anacronistico il virilismo tradizionale e come i femminismi degli anni settanta abbiano messo una pietra tombale sulla mascolinità violenta e autoritaria che ha cresciuto e formato gli uomini del passato. E poi si approderà all’oggi: nuovi modelli maschili, nuove relazioni e una critica forte al binarismo di genere, per un superamento di generi che,sempre più, soprattutto le nuove generazioni sentono come gabbie da cui fluidamente evadere.
Tutti questi racconti saranno intervallati da letture di Carlo Ferrari e Yele Canali Ferrari e dalle musiche di Francesco Pelosi e Emanuele Nidi.
Le serate sono curate dal Centro studi movimenti nell’ambito del progetto Open 4, sostenuto da Comune di Parma, finanziato dalla Regione Emilia Romagna e in collaborazione con la Casa delle donne di Parma.
Martedì 7 giugno 2022, ore 21
Da fine Ottocento al fascismo
Racconti di Michela Cerocchi e Ilaria La Fata
Letture di Carlo Ferrari
Musiche di Francesco Pelosi
Martedì 14 giugno 2022, ore 21
Dal boom economico ad oggi
Racconti di Margherita Becchetti e Tifany Bernuzzi
Letture di Yele Canali Ferrari
Musiche di Emanuele Nidi
a cura di Centro studi movimenti
nell’ambito del Progetto Open 4
con il sostengo di Comune di Parma
e Regione Emilia Romagna
in collaborazione con Casa delle donne Parma
Info: centrostudimovimenti@gmail.com
PER LA VOSTRA SOSTA
Bar Ristorante-Pizzeria "Al Petitot" Via Torelli, 1/A (davanti allo stadio Tardini)
Tel. 0521-235594/22138
Ristorante Angiol D'Ora Parma in Piazza Duomo Vicolo Scutellari, 1 Tel. 0521 282632
RISTORANTE OMBRE ROSSEB.go G. Tommasini, 18 – 43121 PARMA Tel. 0521.289575
Bastian ContrarioStr. Inzani 34/A (lat. via D'Azeglio) Parma tel. 3478113440
HighlanderPub Beershop Di Parma via La Spezia 51/a Parma info: 0521 253921
Trattoria Antichi Sapori Str. Montanara, 318 43124 Gaione - Parma Tel. 0521 64 81 65
Rangon Trattoria tipica parmigiana ed enoteca Borgo delle Colonne, 26 tel. 0521- 231019
Trattoria ScaricaVia Martinella, 192 - Alberi (PR) - Tel. 339-7439326 info@trattoriascarica.it
Via Traversetolo 185/a Botteghino di Porporano Parma tel 0521-641167
PIZZA FANTASY SERVIZIO GRATUITO A DOMICILIO in Via Spezia, 57 Parma TEL 0521. 257373