Mostra sui Mesi e le Stagioni di Benedetto Antelami
Parma

LE SCULTURE ANTELAMICHE IN MOSTRA
Era stata anticipata lo scorso 3 dicembre nella presentazione ufficiale di Parma 2020, capitale italiana della cultura, a palazzo Mezzanotte a Milano ma come gli altri appuntamenti previsti dal ricco calendario aveva dovuto cedere il passo al lockdown: oggi la mostra sui Mesi e le Stagioni di Benedetto Antelami ci riprova ed annuncia un’apertura per fine estate (12 settembre alle 10.30) che proseguirà per tutto il 2021, coronavirus permettendo.
«Questa nuova mostra sui Mesi e le Stagioni antelamici – spiega don Lorenzo Montenz che ha seguito fin dalle prime battute la sua organizzazione – non avrà più, per così dire, un taglio unico ma sarà proposta a due pubblici differenti. Dall’inaugurazione fino alla primavera del 2021, vista l’assenza di turisti stranieri, è rivolta principalmente ad un’utenza locale e avrà una natura più squisitamente pastorale attraverso iniziative diocesane che si rivolgeranno direttamente alle parrocchie con percorsi di catechesi che tenderanno principalmente a far riscoprire il Battistero ai parmigiani che, per altro, hanno dimostrato di apprezzare il capolavoro di Benedetto Antelami anche in occasione della recente visita serale organizzata nella serata della vigilia di San Giovanni. Dalla primavera del 2021, poi, punteremo, invece, ad un rilancio della mostra anche in concomitanza dell’auspicato ritorno di visitatori esteri».
Ma come sarà, dunque, questa nuova mostra sull’Antelami? Organizzata dalla Diocesi grazie al contributo di Fondazione Cariparma, Fondazione Monte Parma e Comune di Parma, la nuova mostra sarà curata dall’architetto Barbara Zilocchi ed allestita da Massimiliano Di Liberto e proporrà una visione straordinaria dei dodici Mesi e delle due Stagioni. Spiega Zilocchi: «Abbiamo pensato di facilitare la visione delle sculture antelamiche posizionandole sul piano di calpestio del Battistero ed inserendole in un allestimento che prevede anche l’utilizzo diversi contenuti multimediali. Sarà un’occasione unica per gustare da vicino i capolavori di Antelami che a fine della mostra ritorneranno al loro posto sul loggiato». Qualcuno di voi, infatti, ricorderà che l’attuale collocazione risale alla metà degli anni Ottanta all’epoca, cioè, del restauro firmato da Bruno Zanardi che decise di riposizionare i capolavori sul loggiato, in quella che doveva essere stata la loro sede almeno fino agli anni Venti.
Dal 12 settembre sarà dunque possibile guardare negli occhi questo straordinario ciclo scultoreo, interrotto molto probabilmente a causa della sopraggiunta morte dello stesso Antelami, e realizzato, secondo alcuni, per un portale della cattedrale che l’artista avrebbe realizzato secondo un progetto più ampio di facciata del Duomo, a doppia torre, non molto differente da quello realizzato a Borgo San Donnino, idea questa che trova molti altri storici dell’arte in disaccordo poiché ritengono che l’opera venne scolpita per il Battistero. Il ciclo, mai concluso, venne poi smontato dai maestri campionesi nella seconda fase di lavorazione del Battistero (1260 – 70) e le parti smembrate vennero reimpiegate sia all’interno che all’esterno secondo la seguente disposizione: i Mesi all’interno, all’altezza del primo matroneo, i Segni zodiacali alla sua base, due Profeti, due Angeli, Salomone e la Regina di Saba all’esterno, Angeli, Angelo annunziante e Annunciata nelle nicchie interne. Le figure allegoriche dei Mesi e delle Stagioni, appoggiate su lastre, raffigurano uomini occupati in lavori agricoli stagionali dove – spiega don Montenz – «si dà al lavoro un significato nobilitante e salvifico (il lavoro redento), secondo la nuova dottrina teologica che non lo vede più come una maledizione divina così com’era stato descritto nel libro della Genesi».
Orari di apertura: tutti i giorni 10 - 18 I Info piazzaduomoparma.com | Ingresso a pagamento
Prenotazioni al numero telefonico: 0521235886 o all'indirizzo antelami2020@gmail.com
PER LA VOSTRA SOSTA
Bar Ristorante-Pizzeria "Al Petitot" Via Torelli, 1/A (davanti allo stadio Tardini)
Tel. 0521-235594/22138
Ristorante Angiol D'Or a Parma in Piazza Duomo Vicolo Scutellari, 1 Tel. 0521 282632
RISTORANTE OMBRE ROSSE B.go G. Tommasini, 18 – 43121 PARMA Tel. 0521.289575
Le Bistro Piazza Garibaldi, Parma tel. 0521 200188
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Bastian Contrario Str. Inzani 34/A (lat. via D'Azeglio) Parma tel. 3478113440
Caffetteria La Pulcinella P.zza Picelli 13 tel 0521-711708
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