Musica in Castello: Incontro con Daniela Marcone Vice Presidente di Libera
Fontanellato
Musica in Castello, quest’anno è memoria, è impegno, è storia. Accadde a Foggia, il 31 marzo di ventiquattro anni fa l’omicidio di Francesco Marcone, dirigente dell’Ufficio Registri di Foggia, freddato con due proiettili il 31 marzo 1995 nell’androne della sua abitazione. “Funzionario dello Stato, sempre distintosi per la salda preparazione professionale e l’alto rigore morale, costantemente impegnato a garantire il rispetto delle leggi e a contrastare ogni possibile tentativo di illegalità”: sono le parole con cui il presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi motivò la scelta che nel 2005 lo condusse ad insignire della medaglia al valore civile Francesco Marcone, dieci anni dopo la sua morte. Proseguono nella rassegna Musica in Castello – Gli Incontri di Libera e continuano giovedì 27 giugno 2019, alle ore 21,30 a Fontanellato (PR), in piazza Verdi, proprio con Daniela Marcone, vice presidente di Libera, ma soprattutto figlia di Francesco Marcone. Tema dell’iniziativa Memoria delle vittime innocenti di mafia, memoria d’Italia, dove Marcone intervistata da Enrico Grignaffini, anima e direttore artistico di Musica in Castello, racconterà racconta la storia del padre, che ha segnato la storia della sua vita e della sua famiglia.
Una decina di giorni prima dell’omicidio, Francesco Marcone aveva inoltrato alla Procura della Repubblica un esposto per denunciare una rete criminale ordita da colletti bianchi, i quali a fronte di un compenso, acceleravano le pratiche burocratiche. Il coraggio e l’etica di Marcone sono la stessa forza della figlia che è riuscita a trasformare il suo dolore in impegno, in grado non solo di parlare della sua vicenda personale, ma soprattutto di raccontare cosa significa cittadinanza attiva, partecipata, consapevole, perché – come ripete spesso Daniela Marcone – “ogni vittima delle mafie, è un pezzo di storia del nostro Paese”.
“Io appartengo ad una rete di familiari di vittime innocenti delle mafie, che vivono in tutta Italia e siamo legati da un percorso comune che parte dai nostri ricordi personali, ricordi delle persone che non ci sono più. Per noi la memoria di queste persone, non può limitarsi al momento in qui sono stati uccisi, ma per essere una memoria viva, fertile, è importante partire dai momenti della loro vita, e questo permette alle persone, non solo di percepire il danno enorme che le mafie hanno fatto a noi come famiglie, ma a tutta la comunità, ecco perché raccontiamo la storia di queste vittime, perché ognuno di loro è un pezzo della storia del nostro Paese”.
Intermezzi musicali a cura del chitarrista e cantante Fernando Tovo.
L’iniziativa è organizzata, nell’ambito di Musica in Castello, da Piccola Orchestra Italiana con il supporto e la collaborazione del Comune di Fontanellato e con Avis Fontanellato.
La raccolta fondi di Musica in Castello 2019 è per Libera contro le mafie di Don Luigi Ciotti. Il pubblico che, liberamente, lo desidera può donare all’associazione.
In caso di maltempo: Rocca Sanvitale, Sala dei Merli
Per la tua sosta o i tuoi acquisti golosi
RISTORANTE MEZZADRI- HOTEL SANVITALE Fraz. Paroletta, 2 43012 FONTANELLATO tel. 0521/822151 fax 0521/821933
RISTORANTE ALBERGO VERDI V.le IV Novembre, 44 Fontanellato 0521-821557 e.mail verdihotel@libero.it
Ristorante "Il Rigoletto" Strada delle Anime, 2 Bianconese di Fontevivo tel.0521-615095 e.mail sanvitale@libero.it