Nuovi piatti all'Ombre rosse
Parma - Ristorante enoteca Ombre Rosse

Una ventata di freschezza e di novità spira fortissima nella cucina delle Ombre Rosse, alla cui guida vi è una coppia di giovani chef. Michel Adjassou, togolese, laureato in Lingue straniere presso l’Ateneo di Parma, col sogno di aprire una Scuola di Cucina in Togo, già diventato un fenomeno nella preparazione delle paste ripiene emiliane, e Marco Gilli, centese, brillante neo diplomato al Corso Superiore di Cucina Italiana presso la Scuola Internazionale ALMA di Colorno. Con la supervisione del professor Gorgoni, hanno ideato un menu che, accanto ai piatti della cucina tradizionale di Parma, innesta tendenze contemporanee, riferimenti esotici, sintesi di viaggi e di sentimenti.
Tapas come le Polpette di Bollito e le salse del bollito (la salsa verde e la Pearà), le Polpette di Cavallo con la salsa “vecchia” (un sunto della celebre ricetta che si fa intingolo denso), le Chips di Platano con salsa Berbere, l’Andalusia (una rivisitazione di Garbanzos con espinacas, la tapa sivillana per eccellenza), sono traiettorie che da Parma si irradiano altrove, con una ricerca che muove coerentemente tra istanze vegane ed etniche.
Allo stesso modo si muovono i piatti del ristorante, ad esempio il Granchio Blu, Curry Verde così come il Pollo alla Marinara, oppure la Ricciola Tataki, con una sorprendente insalata di alghe, aloe e chia, il meraviglioso Fufu (omaggio accoratissimo alla cucina africana) e anche Un Dolmades del cavolo (con la crema di riso e la bubble camomilla). Combinando ingredienti locali ed esotici, citando preparazioni iconiche della cucina internazionale ma rivisitandole e rinnovandole per consistenze, aromi e presentazioni.
