"Venezia 81/82. Ritratti di cinema": sbarca all’APE Parma Museo di Fondazione Monteparma la mostra di Antonietta De Lillo.
Parma - APE Parma Museo

In 80 fotografie, i grandi del cinema: da Bertolucci a Kurosawa, da Altman a Ferreri, da Guttuso aMonicelli fino a Wim Wenders e tanti altri.
Sbarca all’APE Parma Museo di Fondazione Monteparma “Ritratti di cinema.Venezia 1981-1982”, la mostra fotografica di
Antonietta De Lillo, regista e produttrice cinematografica che, appena ventenne, scattò immagini memorabili che ritraggono i grandi del cinema presenti alla kermesse veneziana del 1981 e del 1982.
Da Bertolucci a Kurosawa, da Altman a Ferreri, da Hugo Pratt a*Harrison Ford, daAngela Molina a Jeanne Moreau, da Margarethe von Trotta a Coline Serreau, daLosey a Calvino, da Guttuso a Monicelli fino a Wim Wenders: personaggifondamentali per la crescita culturale, non soltanto cinematografica, catturati in 80fotografie che sono – come li definisce la De Lillo - atti di amore per persone stra-ordinarie.
Organizzata nell’ambito della 24° edizione di Parma Film Festival daMarechiaroFilm con il Circolo Cinematografico Stanley Kubrick di Parma in collaborazione con Solares, la tappa parmense della mostra itinerante della De Lillo è sostenuta da Fondazione Monteparma e sarà visitabile all’Ape Parma Museo dal 7 al 28 novembre 2021. Tra i partners dell’iniziativa anche Regione Emilia-Romagna, Comune di Parma, BPER Banca e Chiesi Farmaceutici Spa.
Come spiega con entusiasmo il Presidente Mario Bonati, “Fondazione Monteparma ha accolto con piacere l’invito di Parma Film Festival - manifestazione che sostiene da molti anni - ad ospitare all’APE Parma Museo la mostra fotografica presentata per la prima volta quest’anno al Festival del Cinema di Venezia. A quarant’anni di distanza dagli scatti realizzati da Antonietta De Lillo, l’esposizione offre un’accattivante panoramica del mondo del cinema e della società del tempo, attraverso le immagini dei personaggi che hanno preso parte all’appuntamento veneziano del 1981 e 1982. Il volto che abbiamo scelto per questa seconda tappa della mostra è quello di Bernardo Bertolucci, il grande regista al quale va il riconoscente omaggio della nostra città”.
La mostra nasce dal desiderio della regista di non disperdere la memoria di anni ricchissimi di storia, arte e cultura, ma non intende essere semplicemente un viaggio nel passato, bensì l’espressione di un dialogo magico e silenzioso che si è creato tra l’obiettivo di chi fotografa ed il soggetto fotografato che, conoscendo i segreti diquesto mezzo, si apre ad un contatto autentico. In quegli incontri, la De Lillo è riuscita a creare una relazione, uno scambio, una reciprocità con i protagonisti dei suoi scatti, scegliendo di volta in volta le ambientazioni dove ritrarli, alternando il fotogiornalismo al posato: dalla terrazza dell’Excelsior alla spiaggia del Lido.
Le sue fotografie sono importanti anche perché documentano un mondo aperto all’incontro, che oggi non esiste più. In quegli anni, per giovani fotoreporters non era impensabile incontrare e confrontarsi con grandi artisti e personaggi del cinema: oggi, invece, scatti del genere sarebbero impossibili da ottenere perché i fotografi incontrano gli artisti soltanto sul red carpet, o in momenti prefissati per le photocall.
Antonietta De Lillo ha iniziato a lavorare con le immagini come fotografa da ragazza, ma il suo archivio è rimasto dimenticato per anni finché, ritrovando gli scatti che aveva realizzato a Venezia nel 1981 e 1982, ha pensato di condividerli con il pubblico. Ecco dunque che, grazie a Marechiarofilm, la società da lei fondata oltre dieci anni fa, insieme alle Giornate degli autori con il sostegno di Campania Film Commission e Fondazione CSC, in accordo con la Biennale di Venezia, gli splendidi scatti della regista di Il Resto di niente*(2004) hanno trovato nuova vita in una mostra che, dopo Venezia, saprà sorprendere anche Parma.
La mostra inaugurerà sabato 6 novembre alle ore 18 con ingresso libero fino ad esaurimento posti. L’esposizione rimarrà aperta ad APE Parma Museo (Strada Farini 32/a) dal 7 al 28 novembre da martedì a domenica dalle ore 10.30 alle ore 17.30. Per informazioni, tel. 0521 2034 email: info@apeparmamuseo.it
Ad accompagnare la mostra, un volume pubblicato dalla casa editrice napoletana
Dante & Descartes con il Centro Sperimentale di Cinematografia.
Per informazioni:
Fondazione Monteparma
Tel. 0521 203413, info@fondazionemonteparma.it
PER LA VOSTRA SOSTA NONSOLOEVENTIPARMA.IT CONSIGLIA
Via Traversetolo 185/a Botteghino di Porporano Parma tel 0521-641167
Ristorante Angiol D'Ora Parma in Piazza Duomo Vicolo Scutellari, 1 Tel. 0521 282632
RISTORANTE OMBRE ROSSE B.go G. Tommasini, 18 – 43121 PARMA Tel. 0521.289575
Bar Ristorante-Pizzeria "Al Petitot" Via Torelli, 1/A (davanti allo stadio Tardini) Tel. 0521-235594/22138
Bastian Contrario Str. Inzani 34/A (lat. via D'Azeglio) Parma tel. 3478113440
Caffetteria La Pulcinella P.zza Picelli 13 tel 0521-711708
HighlanderPub Beershop Di Parma via La Spezia 51/a Parma info: 0521 253921
Trattoria Antichi Sapori Str. Montanara, 318 43124 Gaione - Parma Tel. 0521 64 81 65
Rangon Trattoria tipica parmigiana ed enoteca
Borgo delle Colonne, 26 tel. 0521- 231019
Trattoria Scarica Via Martinella, 192 - Alberi (PR) - Tel. 339-7439326 info@trattoriascarica.it CHIUSO IL MERCOLEDI’ E GIOVEDÌ
PIZZA FANTASY SERVIZIO GRATUITO A DOMICILIO in Via Spezia, 57 Parma
TEL 0521. 257373
Ristorante Gatto Nero
Via Bogolese, 4 Bogolese di Sorbolo (a 5 minuti da Parma)
Telefono: 0521 604494