25° FESTIVAL VERDI E IL 10° VERDI OFF
Sabato 20 settembre 2025 - Domenica 19 ottobre 2025
Parma e provincia

Dal 20 settembre al 19 ottobre 2025 aParma e Busseto, nelle terre natali del Maestro,intorno al 10 ottobre, giorno del suo compleanno.
Tre le opere in programma: Otello, Macbeth, versione 1847, in due nuovi allestimenti realizzati nei laboratori del Teatro Regio con la regia di Federico Tiezzi e Manuel Renga, e Falstaff nell’allestimento di Jacopo Spirei. Sul podio Roberto Abbado, Francesco Lanzillotta, Michele Spotti. Completano il programma principale Messa da Requiem e Gala Verdiano, diretti da Robert Treviño e Paolo Carignani, e gli appuntamenti di Ramificazioni.
Tra gli interpreti, Fabio Sartori, Ariunbaatar Ganbaatar, Mariangela Sicilia, Davide Luciano, Misha Kiria, Roberta Mantegna, Marta Torbidoni, Michele Pertusi, insieme ai giovani talenti provenienti dall’Accademia Verdiana diretta da Francesco Izzo. Si rinnova e rinsalda la collaborazione con La Toscanini, il Coro del Teatro Regio di Parma preparato da Martino Faggiani e s’intensifica la collaborazione scientifica con l’Istituto Nazionale di Studi Verdiani.
Ramificazioni si radica nella contemporaneità, presentando, in prima assoluta e in 3 spazi diversi, 4 nuovi lavori commissionati ad autori di generazioni diverse. Due sono commissioni del Festival Verdi, Timon Études a Luca Francesconi e Disdemona Δυσδαιμονία Cattiva stella a Lenz Fondazione, due sono il risultato di Gradus, Passaggi per il Nuovo, progetto del Reggio Parma Festival dedicato agli artisti under 35, Fugues. The Art of Running e 89 Seconds to Midnight.
Inaugurazione con la Verdi Street Parade Tutto nel mondo è burla! con Imaginarium Studio, Elodie Lebigre e gli Artisti del Carnevale di Viareggio e con Il sonno uccidesti nuova commissione a Damiano Michieletto e Paolo Fantin
Verdi Off festeggia la X edizione riproponendo gli spettacoli iconici che hanno contraddistinto il suo percorso decennale, ribadendo la propria vocazione a innovazione, multidisciplinarietà, contemporaneità, inclusione, attenzione alle comunità più fragili.
Il Festival rilancia l’impegno del Manifesto Etico del Teatro Regio di Parma che coinvolgerà i protagonisti di questa nuova edizione.
Servizio navetta per Busseto in collaborazione con il mobility partner Tep nei giorni di spettacolo.
Carnet personalizzabile e biglietti under35 ridotti del 50% per tutti gli spettacoli in programma
Prelazioni carnet dal 4 al 13 marzo
Nuovi carnet dal 14 al 22 marzo
Biglietti dal 25 marzo e online dal 26 marzo
Il Festival Verdi prosegue la sua crescitanel solcoche gli èproprio della grande accuratezza filologica e scientifica al dettato originale verdiano delle opere che produce, grazie alla stretta collaborazione con l’Istituto Nazionale di Studi Verdiani. ContestualmenteVerdi Off, sfida e stimola a guardare all’opera e ai valori verdiani, col coraggio di osare sguardi nuovicon rispetto e leggerezza, senza tradirlo, ma per farlo conoscere e amare ancora di più.Verdi e Shakespeareè il tema con cui è stato tessuto il programma di questi due speciali anniversari. “Parlare di Verdi per noi italiani è come parlare del padre” scrive Massimo Mila.A sua volta Verdi, nelle sue lettere, chiama il sommo drammaturgo inglese “papà Shakespeare”, rivelando un legameche va molto oltre l’incontro tra due grandi uomini di teatro.La propostadel Festivalvuole offrire l’occasione di approfondire questa relazione, declinandola al presente.Nuovi allestimenti affidati a grandi maestri della regia e a giovani team creativiunder 35, concerti, spettacolie incontripensati perfar vivere apubblicidiversil’emozione della musica del Maestro nelle sue terre.Fulcro del Festival sono lenuove produzionidi Otello (26 settembre, 5, 11, 19 ottobre, direttoreRoberto Abbado,regia Federico Tiezzi,al debutto al Teatro Regio) e Macbeth, presentato nella versione del 1847(27 settembre, 4, 9, 17 ottobre, direttoreFrancesco Lanzillotta,regia Manuel Renga,al debutto nel titolo), realizzatenei laboratori del Teatro Regio, e al riallestimento diFalstaff (3, 12, 16 ottobre, direttoreMichele Spotti,regia Jacopo Spirei,). Otello e Falstaff sono eseguitiper la prima volta in edizioni critiche(The University of Chicago Presse Casa Ricordi), curate rispettivamente da Linda B. Fairtile e Gabriel Dotto, che recuperano l’accuratezza delsegno verdiano attraverso un lavoro capillare sulle partiture autografe e altre fonti dell’epoca. Nell’orchestrazione, in particolare, si potranno cogliere dettagli di fraseggio ed espressione che si discostano dalla tradizione dominante per ritornare, appunto, alle intenzioni del compositore
Completano il programma i concertidellaMessa da Requiem (18 ottobre)edel Gala Verdiano(10 ottobre), diretti daRobert Treviñoe Paolo Carignani, insieme a Fuoco di Gioia(14 ottobre),gala lirico benefico con la partecipazione di alcunidei più celebri interpreti verdianiorganizzato dal Gruppo Appassionati Verdiani -Club dei 27e al concerto di Michele Gambacon il Quartetto Luigi Magnani(2 ottobre)
Grandi interpreti di fama internazionale dialogano con artisti di nuova generazione: Fabio Sartori, Ariunbaatar Ganbaatar, Mariangela Sicilia, Davide Luciano, Misha Kiria, Roberta Mantegna, Marta Torbidoni, Michele Pertusi, insieme ai giovani talenti provenienti dall’Accademia Verdiana, diretta da Francesco Izzo: Melissa D’Ottavi, Francesco Congiu, Alessia Panza, Danbi Lee.Al Festivalsi rinnova e rinsalda la stabile collaborazione del Teatro Regio con La Toscaninie il Coro del Teatro Regio di Parmapreparato da Martino Faggiani.Ramificazioni-la sezione del Festival che ha l’obiettivo di stabilire relazioni e sollecitare confronti stimolanti con la produzione verdiana e il tema che ispira questa edizione, che vede al centro il rapporto tra Giuseppe Verdi e William Shakespeare -con uno sforzo importante si radica nella contemporaneità, presentando, in prima assoluta e in 3 spazi differenti, 4 nuovi lavori di autori appartenenti a generazioni diverse.Due sono commissioni delFestival Verdi, due sono il risultato della progettualità del Reggio Parma Festival, con Teatro Regio di Parma,Teatro Due, e iTeatri di Reggio Emilia.Luca Francesconifirma la musica e il libretto di Timon Études, commissione del Festival Verdi in primaassoluta, ricerca suldramma di Shakespeare Timon of Athens.All’Auditorium Paganini, Maxime Pascaldirige l’Orchestra Sinfonica di Milano, il Coro del Teatro Regio di Parma, i solistie il complesso dei Neue Vocalsolisten
Nell’autunno 2025 prende vita Gradus in scena di Reggio Parma Festival, volto a promuovere la nuova autorialitàin ambito teatralee musicale. Il progettoè parte di un percorso più ampio avviato nel 2024 Gradus.Passaggi per il nuovoche giunge al suo compimento con quattro debutti, due dei quali presentati nell’ambito di Ramificazionial Teatro Farnese: Fugues. The Art of Runninge 89 Seconds to Midnight.Disdemona_Δυσδαιμονία Cattivastella, commissione del Festival Verdi in prima assoluta a Lenz Fondazione, vincitrice lo scorso anno del Premio Ubu, oltre ad affermare la volontà di collaborazione con le più stimolanti realtà creative del territorio, vuole presentare, negli spazi rigenerati del Wopa,una composizione performativa, visuale e sonora, ispirataaOtellodi Verdi e di Shakespeare, introducendo nella programmazione del Festival dimensioni nuove e non convenzionali
INAUGURAZIONE
Inaugurazioneil 20 settembre con la Verdi Street Parade, una festosa parata dispettacoli con Imaginarium Studio, Elodie Lebigree gli Artisti del Carnevale di Viareggio, coinvolgendo oltre 1.000 artisti, ensemble corali e orchestrali, bande, cantanti, attori, ballerini, artisti di strada, acrobati e artisti visiviche animanoil centrostorico di Parma. Dal21 settembrenella chiesa sconsacrata di Galleria San Ludovico spazio aIl sonno uccidesti, progetto artisticoispiratoa Macbeth commissionatoa Damiano Michieletto ePaolo Fantinche esplora le ossessioni dell’uomo che lo conducono all’isolamento e al dolore psichico