Micol Forti è la nuova direttrice del Mart di Rovereto
Venerdì 12 settembre 2025 - Lunedì 1 dicembre 2025
Trento

Dal 1 dicembre dirigerà il Mart e le sue sedi, a Rovereto e a Trento
Micol Forti sarà la quinta direttrice del Mart di Rovereto.
Prima di lei: Gabriella Belli, che il Mart lo ha ideato e diretto fino al 2011; Cristiana Collu dal 2012 al 2015, Gianfranco Maraniello dal 2015 al 2020 e Diego Ferretti, dal 2020 a oggi.
La nomina della nuova direttrice, identificata tramite bando della Provincia autonoma di Trento, prevede un mandato di durata non superiore a quella della legislatura in corso (fine 2028), eventualmente rinnovabile alla scadenza (ulteriori 5 anni).
Il CdA del Mart, presieduto da Vittorio Sgarbi e composto da Silvio Cattani, vicepresidente, e Nicoletta Boschiero, consigliera, ringrazia “il dottor Ferretti per l’ottimo lavoro svolto in questi anni che ha confermato il ruolo di rilievo del museo nel panorama culturale. Il Mart è un’istituzione sana e dinamica che gode di un’ottima reputazione e del favore del pubblico. Lo dimostra anche la qualità dei candidati alla selezione che ha portato alla nomina della nuova direttrice. A tutti i candidati e le candidate che si sono messi a disposizione va la nostra gratitudine, alla dottoressa Forti il nostro caloroso benvenuto”.
“Il Mart è un fiore all'occhiello del nostro territorio e un punto di riferimento per la cultura italiana. La scelta di Micol Forti come direttrice conferma la volontà della Provincia di investire su una leadership di alto livello, capace di consolidare il ruolo del museo e di proiettarlo sempre più nel contesto internazionale, rafforzandone il valore come istituzione culturale di prim’ordine”, così il presidente della Provincia autonoma di Trento, Maurizio Fugatti.
“Siamo certi che la competenza e la visione della dottoressa Forti sapranno aprire nuove prospettive per il Mart, rafforzando il legame con la comunità e ampliando l’offerta culturale per cittadini e visitatori. La sua esperienza e il suo prestigio sono garanzia di una gestione che saprà valorizzare al meglio l’enorme patrimonio artistico del museo, in un’ottica di innovazione e apertura”, queste le parole dell’assessore provinciale all’istruzione, cultura, per i giovani e per le pari opportunità, Francesca Gerosa.
Il presidente Fugatti e l'assessore Gerosa hanno quindi ringraziato il direttore ad interim, nonché direttore amministrativo, Diego Ferretti, per il prezioso lavoro svolto in questi anni con impegno e competenza.
Micol Forti
Nata a Roma, il 15.10.1964
Laureata all’Università di Roma La Sapienza, nello stesso Ateneo ha conseguito la Specializzazione e il Dottorato di Ricerca in Storia dell’arte e dal 2001 al 2013 è stata docente per le cattedre di Letteratura Artistica e Museologia.
Dal 2000 al 2025 ha diretto la Collezione di Arte Moderna e Contemporanea dei Musei Vaticani.
Dal 2011 è Consultore del Dicastero vaticano per la Cultura e l’Educazione, fa parte di numerosi Comitati Scientifici di Musei, riviste specializzate, Istituti di Ricerca e Giurie nazionali e internazionali.
Ha curato Convegni Internazionali e ideato e realizzato oltre quaranta mostre tra cui due Padiglioni alla Biennale d’Arte di Venezia (2013, 2015) e alla Biennale Architettura del 2018.
Le sue ricerche, raccolte in più di 130 pubblicazioni, spaziano dalla storia e critica d’arte del XX secolo, con particolare riferimento all’arte italiana e francese tra XIX e XX secolo e al dibattito tra Chiesa e Arte contemporanea, fino ad aspetti legati alla Museologia, alla storia della conservazione del patrimonio storico-artistico, all’arte contemporanea internazionale, alla fotografia artistica.
Il Mart
Il Mart, Museo di arte moderna e contemporanea di Trento e Rovereto, comprende e gestisce tre sedi: a Rovereto il grande museo nell’iconica struttura realizzata dall’archistar Mario Botta e dall’ingegner Giulio Andreolli; sempre a Rovereto la Casa d’Arte Futurista Depero, unico museo futurista, voluto e ideato dallo stesso Depero, infine, a Trento, la Galleria Civica, affidata al Mart tramite convenzione dal Comune di Trento. Il museo inoltre organizza o collabora alla realizzazione di mostre nello storico Palazzo delle Albere, ancora a Trento, o in altre sedi culturali sul territorio trentino o italiano. Felici e numerosi sono infine gli scambi e i progetti con musei e istituzioni artistiche internazionali.
Il patrimonio del Mart è composto di 20 mila opere di arte moderna e contemporanea che il museo conserva, tutela, valorizza e rende fruibili anche attraverso l’esposizione all’interno del percorso “permanente” dedicato alle Collezioni.
Alle opere d’arte si aggiunge l’immenso patrimonio archivistico e bibliotecario conservato dall’Archivio del ’900, vero e proprio centro di ricerca del museo di Rovereto.
Ogni anno il Mart produce e organizza decine di mostre temporanee e centinaia di eventi che costituiscono una proposta culturale articolata che coinvolge numerosi pubblici diversi, dai turisti alle scuole, dalle famiglie alle persone con bisogni specifici.
Gli ingressi al Mart, nelle sue tre sedi, si assestano intorno ai 150-200 mila annui.
Progetti, programmi e gestione del museo sono affidati a circa 50 dipendenti che stabilmente lavorano al Mart.
Tutti i dati sono disponibili nel Report annuale pubblicato sul sito del museo.