Parma - Le statue originali di Boudard al Complesso di San Paolo

Al Chiostro della Fontana e nel Cortile binato della Pinacoteca Stuard sono esposte le opere che il grande scultore ha realizzato a metà del ‘700 su commissione della corte di Filippo di Borbone
A partire da sabato 30 settembre 2023 nel Chiostro della Fontana del Complesso di San Paolo e nel Cortile binato della Pinacoteca Stuard, saranno esposte le sculture originali di Jean-Baptiste Boudard - Sileno ed Egle con Mnasilo e Cromi, Apollo con Cetra, Venere, Satiro e Naiade, Vaso con anse a testa di ariete - che trovano temporanea dimora nel percorso museale dei Musei Civici di San Paolo attraverso un importante progetto di riqualificazione e valorizzazione museale.
Negli anni Cinquanta del Settecento Boudard fu chiamato a realizzare per il giardino dei duchi di Parma una serie di statue a figura intera, alcuni vasi e gruppi di statue. Tali manufatti avrebbero dovuto seguire un progetto iconografico, tuttora in parte da decifrare, sicuramente teso alla glorificazione della Natura e dell’Arte, secondo le intenzioni di Guglielmo Du Tillot, ministro illuminato dei ducati parmensi. Per le sculture destinate al giardino ducale, il primo statuario dei sovrani di Parma scelse numerose divinità. Così facendo si conformava a un’usanza già in voga nell’Antichità, quando i parchi delle maggiori residenze ellenistiche e romane erano popolati di statue raffiguranti personaggi mitologici.
Molto importanti, oltre alle statue mitologiche, anche i vasi monumentali. Mentre le divinità dovevano condurre il visitatore lungo un percorso iniziatico alla scoperta dell’importanza nella società dell’agricoltura e dell’arte, i vasi avevano il compito di fungere da asse visivo lungo i viali minori. Dalle linee aggraziate, semplici ma al contempo raffinate, divergevano per forma e decorazioni, incarnando così l’amore per la varietà molto apprezzato nel Settecento.