Collecchio - Pieve di San Prospero

L’antica pieve di San Prospero, edificata nel secolo XI in stile romanico lombardo, viene citata per la prima volta nel 1230, come pieve cui fanno capo otto chiese minori.
La struttura originaria dell’edificio viene ampliata all’inizio del XIII secolo inglobandola in una struttura a tre navate divise da pilastri a sezione quadrata con l'inserimento di semicolonne negli spigoli tranne che nella terza campata dove troviamo delle colonne.: a questa fase costruttiva risalgono l’alto presbiterio e la massiccia torre campanaria quadrangolare impostata su di esso.
Degna di nota è l'alternanza tra pietra e mattone nella struttura dei pilastri e della muratura.
La nuova torre campanaria staccata dalla chiesa e posta a fianco della facciata viene eretta nel 1922. All’interno della chiesa le colonne terminano con capitelli romanici scolpiti con animali, volti umani e figure fantastiche. Nella chiesa sono conservati una vasca battesimale del XII secolo, con decorazione di tipo architettonico a colonne e archi incrociati, e una lastra scolpita a bassorilievo che raffigura il Battesimo di Gesù.La lastra, pur presentando una scritta in greco non decifrata ed avendo delle caratteristiche iconografiche (la rappresentazione dell'acqua del Giordano che mostra in trasparenza il corpo di Cristo) che richiamano il modo bizantino, viene ritenuta opera antelamica prodotta all'inizio del XIII secolo.
