Bardi - Il castello

FORTEZZA DI BARDI
La Fortezza di Bardi, edificata sulla cima di uno sperone roccioso di diaspro rosso, domina la confluenza del torrente Noveglia con il Ceno.
Sorta alla fine del IX secolo, appare fin dalle sue origini un imponente e imprendibile gioiello di architettura militare. Dalla metà del Duecento, con i Landi, diventa Castello e per oltre quattro secoli, rimane la lussuosa dimora dei principi di uno stato di montagna che, su licenza imperiale, ai Landi, arrivano a battere moneta. Verso la fine del Cinquecento la Rocca viene parzialmente trasformata in elitaria dimora patrizia.
Estinti i Landi, il territorio diviene sempre più periferico e a metà dell’800, dopo un breve periodo di utilizzo come carcere militare, viene ceduto al Comune.
Da vedere sono i camminamenti di ronda, le torri, la piazza d'armi, il cortile d'onore porticato, il pozzo, la ghiacciaia, i granai, le prigioni e le sale di tortura. Gli ex quartieri dei soldati ospitano il Museo della "Civiltà Valligiana". All’interno della Fortezza di Bardi potrete ammirare il Salone dei Principi recentemente restaurato, le 5 Sale Alpine “Cap. P. Cella” , il nuovo Museo della Fauna e del Bracconaggio e il Museo archeologico della Valle del Ceno