Solignano - Castelcorniglio

La posizione di Castelcorniglio ne faceva uno dei punti emergenti dello scacchiere castellano compreso tra le valli del Ceno e del Pessola, soggetto, già nel XIII secolo, alla diretta giurisdizione del comune di Parma.
Non a caso le più antiche notizie della località risalgono ai primi decenni del 1200, citato come possedimento di Parma il castello doveva poi passare ai Pallavicino nella seconda metà del secolo, per poi divenire, dopo vari passaggi, alla metà dell'800 di proprietà della famiglia Zanchi, come rimane ancora oggi. Interessante è l'immagine della struttura del castello quale è ancora visibile totalmente immerso tra la folta vegetazione a querce e castagni della media costa e della valletta del Pessola.
Il piccolo fortilizio, infatti, presenta un caratteristico sviluppo di mura merlate sagomate a coda di rondine che cingono intorno, da tutti e quattro i lati, il nucleo centale del castello. Oltre al portone d'ingresso un ampio cortile quadrato immette nei quartieri residenziali sovrastati da una torretta anch'essa merlata ed ornata da feritorie e da una caratteristica bifora nella parte retrostante.
In un ampio locale situato al primo piano è allestita la biblioteca di famiglia che ha un'importante raccolta d'epoca ottocentesca e rinascimentale. Nel retro il giardino, l'orto ed il futteto sono chiusi nel quadrilatero delle mura e dai torrioni rotondi.
Castelcorniglio Via Roma, 19 Solignano
Fonte e informazioni: IAT FORNOVO