La Famija Pramzana

Una sera del 1947 7/8 amici, fra i quali, i fratelli Clerici (3 dei quali uno Giuseppe) si riuniscono da Pepèn in Vicolo S.Ambrogio, allora Pepen aveva un semplice bar in seguito poi fece panini e la mitica" "carciofa". Comunque questi amici fondano La Famija Pramzana e trovano sede al piano terra oggi (B&B) di lusso del palazzo Dalla Rosa in via del Duomo a fianco il Battistero che si vede anche nel logo formato anche da una violetta parmigiana fiore preferito da Maria Luigia. L'associazione piano trova moltissimi soci, provenienti da tutti i ceti e da un passato politico di tutti i generi ma con l'unico obiettivo di riunirsi per il bene di Parma e dei parmigiani. I fili conduttori come da statuto sono: la parmigianità, il dialetto e la solidarietà.Dopo poco tempo viene avviata l'iniziativa ancora oggi presente del "Cesten d'Nadal" prima con pochi prodotti ma molto numerosi 700/800 ora con molti più prodotti ma meno numerosi (220-250) destinati a famiglie meno abbienti.Il dialetto e la cultura viene incentivata con moltissime occasioni culturali dalla musica alla storia di Parma e dal dialetto con corsi e incontri e la compagnia dialettale. Dal 1994 la sede si è spostata in Viale Vittoria 6/a nella ex Porta S.Francesco e prosegue con mille difficoltà la sua attività sempre uguale ma assolutamente al passo con i tempi.