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Due grandi stagioni concertistiche, un ricco programma per bambini e famiglie, due rassegne estive
e lo spettacolo di livello internazionale del Paganini Guitar Festival: la Società dei Concerti di Parma,
una delle più antiche istituzioni musicali cameristiche in Italia, torna anche nel 2026 a coprire con il
suo vasto cartellone l’attività musicale della città, confermando il proprio ruolo di riferimento
nell’offerta concertistica e la sua attenzione a un pubblico ampio e diversificato, con interpreti di
rilievo, giovani promesse e programmi sempre accuratamente pensati.
Come ogni anno, il primo gesto musicale della Società dei Concerti è il tradizionale Concerto di
Capodanno sul palcoscenico del Teatro Regio, con I Filarmonici di Busseto e la partecipazione
straordinaria di Maria Novella Malfatti: un vero e proprio preludio festoso a una stagione che
entrerà nel vivo alla fine di gennaio.
Confermando un impegno che dura da centotrentadue anni, la Società dei Concerti organizza anche
quest’anno, in collaborazione con la Fondazione Teatro Regio di Parma, la Stagione Concertistica
del Teatro Regio – all’insegna della forza ancestrale e trasformativa della musica espressa dal
sottotitolo “Con fuoco!” – che debutterà il 27 gennaio per onorare il Giorno della Memoria con una
serata di primissimo piano: il Trio di Parma eseguirà Vitebsk, il brano di Aaron Copland più ispirato
alla tradizione ebraica, e insieme al clarinettista Alessandro Carbonare il Quatuor pour la fin du
temps di Olivier Messiaen, uno dei testi musicali più significativi del Novecento, composto in un
campo di prigionia tedesco nel 1940. L’esecuzione del quartetto sarà introdotta da letture di testi di
Messiaen interpretati da una voce di assoluto rilievo, quella di Marco Baliani.
Il 18 febbraio sarà ospite il Belcea Quartet, secondo dei sei concerti della stagione: fondato nel
1994 sotto la guida della violinista rumena Corina Belcea, vincitore di un Gramophone Award e
attivo nella promozione dei giovani musicisti, il Quartetto è oggi una delle formazioni leader della
sua generazione. A Parma eseguirà i Cinque movimenti op. 5 di Anton Webern e due Quartetti di
Beethoven: il primo dei cosiddetti Quartetti Rasumovskij e il contemplativo, ma deciso, Quartetto
op. 135.

Il primo dei due recital pianistici è quello di Benedetto Lupo, il 24 marzo: vincitore del terzo premio
al Concorso Van Cliburn del 1989 e accademico di Santa Cecilia, Lupo porterà un programma fra
Robert Schumann – Kinderszenen op. 15 e Kreisleriana op. 16 – e Fryderyk Chopin – la Seconda
Sonata e il Secondo Scherzo.
Vincitore a sedici anni, il più giovane di sempre, del Concorso Čajkovskij, e oggi considerato uno dei
più grandi pianisti viventi, Grigory Sokolov segnerà il secondo appuntamento pianistico della
stagione con il suo ritorno a Parma il 7 aprile, ormai una consuetudine per la Società dei Concerti.
Dopo i due recital pianistici, protagonista sarà il violino dello statunitense Gil Shaham – studi alla
Juilliard School e vincitore di Grammy, Grand Prix du Disque e Diapason d’Or – che il 27 aprile sarà
solista nel Concerto BWV 1041 di Johann Sebastian Bach, nel Cantabile MS 109 di Niccolò Paganini
(in versione per violino solista e archi) e nel Concerto di Felix Mendelssohn, insieme all’orchestra da
camera L’Appassionata, che eseguirà anche la Serenata per archi op. 48 di Pëtr Il’ič Čajkovskij.
Il cartellone si conclude il 17 maggio con un duo d’eccezione: Paolo Fresu e Giovanni Sollima – un
trombettista dalla voce inconfondibile e un violoncellista noto per l’ecletticismo che fonde
repertorio classico, rock, jazz ed elettronica – offriranno una serata che spazia dal barocco alla
contemporaneità, passando per il jazz e le tradizioni musicali del mondo.
La serata del 27 aprile con Gil Shaham e L’Appassionata sarà anche l’anteprima del Paganini Guitar
Festival, evento di rilievo internazionale per il mondo chitarristico: per la ventiseiesima volta i
migliori chitarristi del mondo saranno a Parma per una festosa cinque giorni, dal 27 al 31 maggio
2026. Concerti, masterclass, concorsi, mostre di liuteria e il consueto omaggio musicale alla tomba
di Niccolò Paganini nel Cimitero della Villetta – lì dove il Maestro, appassionato di chitarra, riposa –
compongono un programma tra i più significativi dell’attività annuale della Società dei Concerti.
Subito dopo l’apertura della stagione concertistica al Teatro Regio prenderà il via anche l’altra
grande rassegna della Società dei Concerti: la XXXIV edizione de I Concerti della Casa della Musica. Il
2 febbraio il recital del pianista Roberto Cominati inaugurerà otto serate, come sempre il lunedì alle
20.30 nella Sala dei Concerti della Casa della Musica. Dopo il tema dell’acqua dello scorso anno, la
rassegna si allinea al tema del fuoco del cartellone 2026, con il sottotitolo “Fuego fatuo”. Si
prosegue il 2 marzo con il duo violoncello-pianoforte di Erica Piccotti e Leonardo Pierdomenico; il
30 marzo, nel duecentosettantesimo anniversario della nascita di Wolfgang Amadeus Mozart, va in
scena Mozart e il fuoco della libertà, spettacolo di musica e parole tratto dalle lettere del giovane
Mozart con Marco Rizzi (violino), Simone Soldati (pianoforte) e Sandro Cappelletto (voce). Il
segmento primaverile si chiuderà il 20 aprile con la giovane violinista romana Serino Yuki, vincitricenel 2024 del Concorso Internazionale “Città di Cremona”.
Dopo la pausa estiva si riprenderà il 5 ottobre con il duo formato da Corrado Giuffredi (clarinetto) e
Giampaolo Bandini (chitarra). Il 26 ottobre sarà dedicato al Quartetto Klimt, formazione del 1995
della Scuola di Musica di Fiesole, nota per l’equilibrio tra tradizione e ricerca. La rassegna si
concluderà con due appuntamenti: il 9 novembre il duo Silvia Careddu (flauto) – Sandro De Palma
(pianoforte), e il 30 novembre il recital di Roberto Cappello, virtuoso lisztiano legatissimo a Parma
dopo decenni d’insegnamento al Conservatorio “Boito”.
Si rinnova anche la formula Un aperitivo con il Maestro: nel Caffè del Prato della Casa della Musica,
prima di ogni concerto, lo storico della musica Giuseppe Martini dialoga con gli interpreti, offrendo
al pubblico un’occasione conviviale per conoscere programmi e protagonisti.
Se la rassegna della Casa della Musica si prende una pausa estiva, non lo fa la Società dei Concerti,
che continua la programmazione nei mesi caldi con Un Pizzico di Luna e con le tappe parmensi del
festival diffuso Musica con Vista.
Quest’anno Un Pizzico di Luna rilancia con tre concerti sotto le stelle dal titolo “Scintille”, nel Cortile
d’Onore della Casa della Musica: lunedì 6 luglio con il quartetto di contrabbassi The Bass Gang,
lunedì 20 luglio con Cesare Chiacchiaretta alla fisarmonica e, infine, lunedì 3 agosto con la chitarra
di Giulio Tampalini e la danzatrice Anna Violetta Beschi.
Musica con vista, organizzato dal Comitato AMUR e da Le Dimore del Quartetto, porta la musica in
dimore e luoghi storici secondo lo spirito del Grand Tour settecentesco. Le due tappe nel parmense,
realizzate in collaborazione con il Comune di Traversetolo, saranno ospitate anche quest’anno nella
splendida Villa dei Capolavori della Fondazione Magnani Rocca a Mamiano di Traversetolo, il 20 e il
27 agosto, entrambi di giovedì. Protagonisti degli appuntamenti saranno, tra gli altri, Alberto
Miodini, da oltre venticinque anni membro del Trio di Parma, con cui ha ottenuto prestigiosi
riconoscimenti e si è esibito nelle principali sale da concerto del mondo, affiancando all’intensa
attività cameristica quella solistica, con incisioni e collaborazioni con importanti orchestre e
istituzioni musicali; e Pierpaolo Maurizzi, pianista diplomato con lode a Bologna, che fa parte sin
dalle origini del Trio Brahms ed è attivo da decenni in una prestigiosa carriera internazionale come
camerista e solista, collaborando con artisti, festival ed emittenti di rilievo.

nel 2024 del Concorso Internazionale “Città di Cremona”.
Dopo la pausa estiva si riprenderà il 5 ottobre con il duo formato da Corrado Giuffredi (clarinetto) e
Giampaolo Bandini (chitarra). Il 26 ottobre sarà dedicato al Quartetto Klimt, formazione del 1995
della Scuola di Musica di Fiesole, nota per l’equilibrio tra tradizione e ricerca. La rassegna si
concluderà con due appuntamenti: il 9 novembre il duo Silvia Careddu (flauto) – Sandro De Palma
(pianoforte), e il 30 novembre il recital di Roberto Cappello, virtuoso lisztiano legatissimo a Parma
dopo decenni d’insegnamento al Conservatorio “Boito”.
Si rinnova anche la formula Un aperitivo con il Maestro: nel Caffè del Prato della Casa della Musica,
prima di ogni concerto, lo storico della musica Giuseppe Martini dialoga con gli interpreti, offrendo
al pubblico un’occasione conviviale per conoscere programmi e protagonisti.
Se la rassegna della Casa della Musica si prende una pausa estiva, non lo fa la Società dei Concerti,
che continua la programmazione nei mesi caldi con Un Pizzico di Luna e con le tappe parmensi del
festival diffuso Musica con Vista.
Quest’anno Un Pizzico di Luna rilancia con tre concerti sotto le stelle dal titolo “Scintille”, nel Cortile
d’Onore della Casa della Musica: lunedì 6 luglio con il quartetto di contrabbassi The Bass Gang,
lunedì 20 luglio con Cesare Chiacchiaretta alla fisarmonica e, infine, lunedì 3 agosto con la chitarra
di Giulio Tampalini e la danzatrice Anna Violetta Beschi.
Musica con vista, organizzato dal Comitato AMUR e da Le Dimore del Quartetto, porta la musica in
dimore e luoghi storici secondo lo spirito del Grand Tour settecentesco. Le due tappe nel parmense,
realizzate in collaborazione con il Comune di Traversetolo, saranno ospitate anche quest’anno nella
splendida Villa dei Capolavori della Fondazione Magnani Rocca a Mamiano di Traversetolo, il 20 e il
27 agosto, entrambi di giovedì. Protagonisti degli appuntamenti saranno, tra gli altri, Alberto
Miodini, da oltre venticinque anni membro del Trio di Parma, con cui ha ottenuto prestigiosi
riconoscimenti e si è esibito nelle principali sale da concerto del mondo, affiancando all’intensa
attività cameristica quella solistica, con incisioni e collaborazioni con importanti orchestre e
istituzioni musicali; e Pierpaolo Maurizzi, pianista diplomato con lode a Bologna, che fa parte sin
dalle origini del Trio Brahms ed è attivo da decenni in una prestigiosa carriera internazionale come
camerista e solista, collaborando con artisti, festival ed emittenti di rilievo.
Tra le voci caratteristiche del cartellone spicca quella dedicata ai più giovani. Families Corner – La
musica per i bambini e le famiglie propone tre appuntamenti domenicali pomeridiani alla Casa della
Musica, realizzati in collaborazione con Casa della Musca - Assessorato alla Cultura del Comune di
Parma, amatissimi da bambini e genitori.

Si parte il 22 febbraio con Children’s Corner – Helga e René nei giardini delle note, un racconto
scenico dove musica e parola creano paesaggi emotivi: il quintetto di fiati Metronome diretto da
Giuseppe Falco, la danza di Giulia Carli e le illustrazioni di Serena Abbagnato accompagnano la
narrazione poetica di Elisabetta Garilli.
Il 15 marzo sarà la volta di Rattoppé – La comicità è il nostro fuoco!, con la chitarra di Mario Cosco,
la voce di Paola Lombardo e i pupazzi di Ilene Alciati, Loony Woolly Puppets, EWoolaCraft e Diablo
Puppets, per uno spettacolo brillante e imprevedibile.
Anche nel 2026 torna l’appuntamento di Peppino’s Corner nel Festival Verdi, in programma l’11
ottobre, il giorno dopo il compleanno del Maestro, con lo spettacolo Il Mercante di Gravità - Va',
pensiero, sull'ali dorate... che vede protagonisti Niccolò Nardelli, giocoliere, illusionista, mimo e la
fisarmonica di Andrea Coruzzi.
Infine, il Christmas Corner quest’anno coincide con una delle giornate più amate dai bambini
parmensi: Santa Lucia. Il 13 dicembre l’illusionista Jack Nobile, accompagnato alla chitarra da
Adriano Del Sal, trasformerà il palcoscenico in un luogo di stupore, unendo magia, musica e
comicità.
 

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