Parma - Sotto i Portici del Grano targa marmorea che riporta l’atto ufficiale di fondazione di Parma come colonia romana nel 183 a. C.

Sotto i Portici del Grano il 14 novembre lo svelamento di una targa marmorea contenente il passo di Tito Livio che riporta l’atto ufficiale di fondazione di Parma come colonia romana
Domenico Vera, già docente dell’Ateneo e promotore dell’iniziativa, spiegando nel dettaglio il significato del passo inciso sulla targa, ha sottolineato: “lo spirito di fondo di questa iniziativa è stato quello di far conoscere un documento fondamentale della nostra fondazione, l'inizio di uno strabiliante percorso storico, nato da un atto di volontà ben preciso”.
L’iscrizione riproduce il testo latino e la traduzione del passo in cui lo storico romano Tito Livio riporta l’atto ufficiale della fondazione. Il passo di Tito Livio, sicuramente estratto da documenti pubblici della repubblica romana, può ritenersi il vero e proprio “atto di nascita” di Parma. La donazione dell’Università al Comune permetterà così ai cittadini e ai visitatori di conoscere un documento storicamente eccezionale di cui ben poche città italiane dispongono: un documento che acquista ulteriore importanza e significato anche nell’ottica di Parma Capitale Italiana della Cultura 2020.
Questa testimonianza trasmette un’interessante serie di dati storici: il numero dei primi coloni parmensi – 2000 capofamiglia - e il loro statuto giuridico di cittadini romani, la quantità di terra distribuita a ognuno come proprietà privata, notizie preziose sulla più antica storia del territorio parmense occupato prima dagli Etruschi e successivamente dalla tribù del Galli Boi, infine i nomi dei tre commissari (triumviri coloniae deducendae) capeggiati dall’ex-console Marco Emilio Lepido che, dando seguito al decreto del Senato romano, attuarono la deduzione della colonia.
TESTO DELLA TARGA COMMEMORATIVA
EODEM ANNO MVTINA ET PARMA
COLONIAE CIVIVM ROMANORVM SVNT
DEDVCTAE ▫ BINA MILIA HOMINVM IN
AGRO QVI PROXIME BOIORVM ANTE
TVSCORVM FVERAT OCTONA IVGERA
PARMAE QVINA MVTINAE ACCEPERVNT ▫
DEDVXERVNT TRIVMVIRI M. AEMILIVS
LEPIDVS. T. AEBVTIVS PARRVS.
L. QVINCTIVS CRISPINVS
*
NEL MEDESIMO ANNO VENNERO
DEDOTTE LE COLONIE DI CITTADINI ROMANI
DI MODENA E PARMA OGNUNA DI DUEMILA
UOMINI I QUALI RICEVETTERO OTTO IUGERI
A PARMA E CINQUE A MODENA
IN UN TERRITORIO APPARTENUTO DA ULTIMO
AI BOI E PRIMA AGLI ETRUSCHI
LE DEDUSSERO I TRIUMVIRI MARCO EMILIO
LEPIDO . TITO EBUZIO PARRO . LUCIO
QUINZIO CRISPINO
(Livio 39,55,7-8)
L’Università di Parma al Comune di Parma in ricordo del XXII centenario della fondazione della Città nel 183 a.C.